Ultimi giorni per dare uno sguardo ai sondaggi politici elettorali per le elezioni regionali 2015: come è noto, infatti, a due settimane dal 31 maggio arriverà lo stop previsto dalla legge. Le intenzioni di voto, in continua evoluzione, fotografano unasituazione agrodolce per il PD di Matteo Renzi: “sicuro” di vincere in Toscana, Marche, Umbria e Puglia,il partito del leader del governo teme il flop in Liguria e la sconfitta in Veneto.Incerta, poi, la situazione in Campaniadove Vincenzo De Luca, tra l’altro, è anche alle prese con una polemica con loscrittore Roberto Saviano che ha parlato di “Gomorra nelle liste del Pd”.Andiamo, quindi, a tracciare un quadro della situazione aggiornata ad oggi, 10 maggio 2015.

Sondaggi regionali inLiguria, Toti in testa: PD diviso, rischio flop

Potrebbe pesare clamorosamente la divisione in casa Dem perla corsa in Liguria. L’ultimo sondaggio dellaFerrari Nasi & Associati fotografa il sorpasso nelle intenzioni di voto diGiovanni Toti, appoggiato da Forza Italia e Lega, rispetto alla candidatarenziana Raffaella Paita. Il primo, infatti, sarebbe al 33% contro il 31% dell’esponentedel Centrosinistra. Al 14%, invece, c’è Luca Pastorino, sostenuto dallaminoranza PD e da Sergio Cofferati, sconfitto alle Primarie tra le polemiche.Alice Salvatore del M5S, invece, è accreditata di un onorevole 19% di consensi.Lo strappo rischia di incidere significativamente sul voto e potrebbe dar linfaai dissidenti PD che, dopo l’uscita di Pippo Civati, potrebbero trovare nuoviriferimenti ed organizzarsi per la scissione.

Focus sondaggipolitici elettorali: elezioni regionali in Veneto, Campania, Toscana, Marche ePuglia

Anche in Venetola situazione non sembra sorridere molto al Partito Democratico. Il presidenteuscente Luca Zaia della Lega Nord è al 38% nelle intenzioni di voto contro il31% di Alessandra Moretti del centrosinistra.

Jacopo Berti del M5S, invece, èal 13% e Flavio Tosi, in uscita dal Carroccio, raccoglierebbe il 12,5%.

In Campania,invece, le ultime rilevazione disponibili sono quelle di IPR Marketing per Il Mattino. Centrosinistra eCentrodestra sono appaiati al 37% con i candidati Vincenzo De Luca e StefanoCaldoro. Valeria Ciarambino del Movimento 5 Stelle, invece, è segnalata al 22%ed i pentastellati, se il sondaggio trovasse conferma il 31 maggio, sarebberoil primo partito della regione.

Passiamo,ora, alle regioni “sicure” per il PD. In Toscana Enrico Rossi del PD viaggia suun confortante 49,5%, avvantaggiato anche qui dalle spaccature delcentrodestra. Claudio Borghi, appoggiato da Lega Nord e FDI, è al 16% davanti aGiacomo Giannarelli del M5S, valutato al 15,5%, Mugnai di Forza Italia (9%), Fattori,appoggiato dalla Sinistra, fermo all’8% e Lamioni (NCD-UDC) al 2%.

In Puglia MicheleEmiliano è valutato intorno al 42%, ampiamente davanti ai candidati delcentrodestra Francesco Schittulli (22,5%) e Adriana Poli Bortone (16%). IlMovimento 5 Stelle, con Antonella Laricchia, è accreditato del 17,5%.