Il confronto settimanale tra i dati dei sondaggi politici elettorali degli istituti SWG, Datamedia e Piepoli è spesso molto utile soprattutto per misurare il polso della situazione politica italiana e della percezione di essa da parte dei cittadini: un dato risulta particolarmente contraddittorio, in alcuni casi il PD sarebbe nuovamente in crescita, in altri continuerebbe a perdere terreno. Solitamente, quando i dati sono contraddittori, significa che la situazione politica è particolarmente complessa e l'elettorato è indeciso. Intanto, l'unica forza politica che è in crescita piuttosto decisa in tutti i Sondaggi politici elettorali della settimana è il M5S, che si candida sempre di più a divenire l'anti-PD.

Si segnala comunque una flessione per tutto il centrodestra: Forza Italia non riesce a riprendersi (e probabilmente la vicenda politica di Berlusconi è destinata a chiudersi in tempi brevi), mentre la Lega Nord sembra aver perso la sua spinta e, probabilmente, l'appoggio dei moderati di destra.

PD, M5S e Lega Nord: analisi ultimi sondaggi politici elettorali al 18-07

Potrebbe essere utile iniziare con i risultati dei sondaggi politici elettorali per quanto riguarda il partito di governo, il PD. Secondo l'istituto SWG, il partito del premier Renzi, in crescita di più di mezzo punto percentuale, sarebbe passato dal 34% al 34,6%; per Datamedia, invece, perderebbe qualche decimale, passando dal 33,9% al 33,7%; infine, Piepoli restituisce il dato di un PD in vero e proprio crollo, sarebbe infatti passato dal 33,5% al 32,5%.

Si tratta, come si nota, di dati molto contraddittori: difficile fare un'analisi, sicuramente l'elettorato che guarda al PD è piuttosto incerto e lo zoccolo duro sembra sempre più allentarsi.

Per quanto riguarda la Lega Nord, invece, i dati degli ultimi sondaggi politici elettorali segnalano una situazione di stasi o di leggera flessione.

Per l'istituto SWG, il partito di Matteo Salvini avrebbe perso un mezzo punto percentuale, posizionandosi al 15% netto; secondo Datamedia, invece, il risultato sarebbe in leggerissimo aumento, dal 15,4% della settimana precedente al 15,5% di questa; L'istituto Piepoli, invece, segnala il medesimo risultato nelle ultime due settimane, il 16,5%.

Sembrerebbe, dunque, che il partito di Salvini abbia raggiunto il massimo del suo elettorato possibile e che la stasi o la leggera flessione indichi un allontanamento dei moderati di destra da quelli che vengono spesso letti come "eccessi" da parte del leader del Carroccio.

Infine, il M5S. Si tratta dell'unica forza politica che continua a macinare consensi settimana dopo settimana: i dati dei tre sondaggi politici elettorali a confronto sembrano confermarlo. La motivazione potrebbe essere che il Movimento viene visto oramai come l'unica risposta possibile al Partito Democratico, e il suo posizionarsi al di là della destra e della sinistra sembra convincere sempre di più l'elettorato. Per SWG, il M5S sarebbe al 24,4% (l'aumento rispetto alla settimana precedente sarebbe di più di mezzo punto percentuale); Datamedia parla di 22,9% rispetto al 22,6% della precedente rilevazione; secondo Piepoli, il Movimento di Beppe Grillo sarebbe cresciuto di mezzo punto percentuale posizionandosi al 24,5%. È tutto con l'analisi e il confronto dei dati degli ultimi sondaggi politici elettorali al 18-07. Per ricevere aggiornamenti, cliccate su "Segui" in alto sopra il titolo dell'articolo.