Nella sede della Prefettura di Napoli, ieri pomeriggio, la spinosa questione della riqualificazione dell’area di Bagnoli (ex area Ilva - Italsider) e della sua bonifica sul tavolo della cabina di regia voluta dal Governo di Renzi con la guida del commissario straordinario Salvatore Nastasi.

Grande assente al tavolo, il Comune di Napoli che non ha partecipato. La decisione è stata comunicata e ribadita la mattina direttamente dal primo cittadino “Noi non partecipiamo, oggi pomeriggio, alla cabina di regia in Prefettura. Non ci sono più le condizioni istituzionali per partecipare alla cabina di regia su Bagnoli come da lettera che ho inviato stamani al sottosegretario De Vincenti e come comunicato stampa che da qui a qualche minuto sarà diramato” ha dichiarato Luigi de Magistris, da sempre contrario al commissariamento di Bagnoli che ha sempre valutato come ‘un abuso di potere’.

È, infatti, del 22 Dicembre 2015 l’annuncio che il Comune non si sarebbe seduto al tavolo di Gennaio con questo commento in video: “Noi siamo sentinelle della Costituzione nella cabina di regia contro l’esproprio della democrazia, contro l’abuso di potere, contro le illegalità. Rappresentiamo un punto di riferimento un po’ Davide contro Golia, però la vinceremo la battaglia su Bagnoli. Io ne sono assolutamente convinto per liberare quel territorio dall’ immobilismo, dallo sperpero, dalla sopraffazione e da chi vuole mettere le mani sulla città. Stiamo marcando centimetro per centimetro il territorio: a Bagnoli, nelle cabine di regia e presso il Governo. Non molliamo di un centimetro”.

Assenza del Comune alla cabina di regia

Sull’ assenza del Sindaco al tavolo, Nastasi risponde: ”Io credo che uno spazio di collaborazione ci sia sempre: affrontare e risolvere una emergenza che dura da ventuno anni. Si parte dal piano regolatore esistente e nessuno ha mai sostenuto che non sarebbe mai stato considerato".Anche il Governatore De Luca esprime la sua perplessità sull’ assenza del Comune al tavolo: “Faccio fatica, oggi, a capire l’assenza del Sindaco al tavolo.

Mi pare una grande opportunità questa cabina di regia e l’assenza del primo cittadino mi appare come una forzatura politica di contrapposizione al governo nazionale”. E sulla colmata aggiunge: “La colmata da Barcellona e negli altri paesi viene affrontata in maniera laica e scientifica oltre che su una base di valutazione di costi-benefici di interventi della bonifica.

Avverrà così anche per Bagnoli”.

Gli annunci del Governo

“Abbiamo già individuato una linea-guida fatta di turismo-ricerca avanzata-residenzialitàper questa porzione di territorio che ha avuto un grande passato di sviluppo industriale che oggi deve trovare altro motore di sviluppo” ha dichiarato alla stampa il sottosegretario De Vincenti. E ha poi continuato: ”Bagnoli è anche un luogo in cui ci sono realtà che camminano e che hanno avuto il coraggio di riprendersi come Città della Scienza dopo l’incendio”. E conclude: “Crediamo che questo momento di interlocuzione sia molto importante e crediamo che il posto del Comune e del suo Sindaco sia qui con noi e le porte sono sempre aperte e spero che de Magistris voglia unirsi al tavolo dove si costruisce il futuro di Bagnoli”.L’impegno del soggetto attuatore è quello di valorizzare l’area.

“Stiamo attuando una norma di legge che entro fine marzo dovremmo presentare il programma di valorizzazione del comprensorio di Bagnoli e il programma degli interventi e ciò prevede il confronto e l’interlocuzione con i soggetti locali che oggi abbiamo iniziato e che esprimono le loro opinioni" afferma Arcuri di Invitalia e ammette: ”Io fino ad oggi, non avevo idea della profondità delle idee dei soggetti che sono intervenuti al tavolo che in sostanza sono quelle che abbiamo noi e mi sembra strano che in questi anni non si sia mai proceduto ad un intervento decisivo".

Il tweet di Renzi

Il prossimo appuntamento con la cabina di regia sarà a Roma il 20 gennaio e successivamente a Napoli in data da definirsi.