I sondaggi danno in netto calo Donald Trump:il candidato per il Partito Repubblicano alle prossime elezioni presidenziali americane. Un mese, l'ultimo, che ha visto la popolarità del magnate newyorkese scendere vertiginosamente anche all'interno dei membri del proprio partito, da sempre scontenti deitoni e deimodi esasperati e belligeranti con cui Trump ha fin ora condotto la sua aggressiva campagna elettorale.

Donald Trump sempre più lontano dalla Casa Bianca

Nell'America patria della “Libertà”, le libertà che Donald Trump si è preso durante la campagna elettorale sembrano piacere sempre di meno.

E così, più ci si avvicina al voto di novembre, più gli elettori Usa sembrano esasperati dal Donald Trump personaggio, istrionico e belligerante, da quelli che erano stati i punti forti del candidato repubblicano. I cittadini degli Stati Uniti non hanno infatti gradito le ultime uscite, poco felici, dell'imprenditore newyorkese.

In un comizio in North Carolina Trump ha suggerito al popolo del secondo emendamento, l'emendamento cioè che consente agli americani di possedere armi da fuoco per difesa personale, di sparare ad Hillary Clinton, la candidata democratica alla Casa Bianca, molto critica sullain questione. Suggestione prontamente e ovviamente ritrattata ma che ha contribuito a destabilizzare la sua posizione.

Due giorni dopo, lo scorso mercoledì, in un altro convegno in Florida, Trump haaddiritturaaffermato che il gruppo terroristico dell'Isis è stato fondato dal presidente americano Barack Obama, coadiuvato, ovviamente, da Hillary Clinton.

Robert De Niro: “Donald Trump è un folle”

Nel frattempo, Donald Trump continua anche ad essere attaccato dallo star system americano.

Parlando dal festival del cinema di Sarajevo, l'attore Robert De Niro non si è fatto pregare per lasciare un commento personale sulla corsa alla Casa Bianca. Durante la presentazione di Taxi Driver in versione digitale, il celebre film di Martin Scorsese con protagonista proprio l'attore di New York, De Niro ha definito Donald Trump una persona “completamente fuori di testa”ìì, davvero folle, ridicolo”. Dopo la standing ovationottenuta da Trump lo scorso luglio a Cleveland, gli animi del suo stesso elettorato sembrano alquanto cambiati.