Ellen Schrecker, femminista e professoressa di Storia americana (Yeshiva University) scuote desolatamente la testa, ancora incredula: 'Sono letteralmente stordita - commenta la nota esperta di storia - oltre che profondamente rattristata per l'elezione di Donald Trump.Hillary Clintonpoteva veramente diventare presidente, la prima donna che avrebbe potuto scrivere una nuova, straordinaria pagina della storia americana. Non so se avrò mai un'altra occasione, difficilmente mi potrà capitare di vedere realizzato un sogno per cui ho lottato per tutto il corso della mia esistenza'.
Donald Trump ha vinto
'Tuttavia, non mi stupisco - prosegue la Schrecker - durante questa campagna elettorale ho visto tutte le menzogne, la misoginia e il razzismo che moltissima gente ha tirato fuori contro di lei; e prima ancora contro Barack Obama personalmente, fino al punto da inventare che non era nato in America'.Un vero peccato, quando si ripresenterà mai una simile occasione? Tra Donald Trump e Hillary Clinton non ci sono paragoni: lei si che era qualificata davvero, avrebbe svolto con impegno e serietà il ruolo del presidente, mentre lui invece ci porterà inevitabilmente nel baratro.
Forse la mia è una deformazione professionale - aggiunge la professoressa - ma non posso fare a meno di vedere analogie con la storia del passato: per esempio, come si fa a non temere l'appello - cioè creare una nuova organizzazione per indagare sulle attività antiamericane - fatto da Newt Gingrich, uno degli uomini più vicini a Donald Trump?
Qui rischiamo di iniziare ancora una caccia alle streghe'.
Trump peggiorerà le cose in America
'La vittoria di Donald Trump- conclude Ellen Schrecker - dà il via alla misoginia, al razzismo e all'aumento della violenza.Puntando il dito contro musulmani e latini ha offerto ai suoi seguaci dei capri espiatori, distraendo l'attenzione dai veri problemi del Paese.
Sono certa che le cose peggioreranno: l'economia andrà a rotoli, lo si può già vedere dai mercati che stanno già reagendo in modo molto negativo; inoltre ci saranno ancora più incidenti e tensioni. Vedremo poi, su chi riverserà il neo presidente tutte le responsabilità.'