Con il passaggio della campanella ed il primo Consiglio dei Ministri tenutosi a Palazzo Chigi, si è formato ufficialmente ieri, 12 dicembre, il nuovo Governo presieduto da Paolo Gentiloni, sancito dal giuramento al Quirinale. I ministri sono 18, 12 dei quali appartenenti al precedente esecutivo. Oggi il nuovo Premier si presenterà alle Camere per chiedere la fiducia, e sicuramente avrà cifre solide a Montecitorio, ma meno numerose al Senato, dove Verdini ha già annunciato che mancherà l’appoggio di Ala, vista la sua esclusione dagli affari di governo.

Votazione di fiducia: quando avrà inizio?

La votazione di fiducia sulle dichiarazioni del neo Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni inizierà intorno alle ore 18:45 e si terrà nell’Aula della Camera, in seguito alla decisione presa durante la conferenza dei capigruppo di Montecitorio. Secondo il programma prestabilito, il Capo del Governo, dopo aver illustrato il suo programma, passerà al Senato per tenere il suo discorso. Intorno alle ore 12:30 ha avuto inizio la discussione generale che dovrebbe durare circa 3 ore e mezzo.

Per quanto riguarda, invece, la replica di Paolo Gentiloni, questa avrà inizio alle 16 circa, e sarà seguita dalle attese dichiarazioni di voto. Sarà possibile seguire l'iter parlamentare del nuovo Governo in diretta televisiva, soprattutto l'importante fase delle 18:45, quando inizierà la "chiama" per la votazione di fiducia, che dovrebbe giungere al termine entro le ore 20:00.

Tutti i nomi del nuovo Governo

Ecco la nuova squadra di Governo: Paolo Gentiloni (Presidente del Consiglio), Maria Elena Boschi (Sottosegretario alla Presidenza), Anna Finocchiaro (Rapporti con il Parlamento), Marianna Madia (Pubblica Amministrazione), Enrico Costa (Affari Regionali), Claudio De Vincenti (Coesione Territoriale e Mezzogiorno), Luca Lotti (Sport con deleghe su editoria e Cipe), Angelino Alfano (Esteri), Marco Minniti (Interno), Andrea Orlando (Giustizia), Roberta Pinotti (Difesa), Pier Carlo Padoan (Economia), Carlo Calenda (Sviluppo Economico), Maurizio Martina (Politiche Agricole), Gianluca Galletti (Ambiente), Graziano Delrio (Infrastrutture), Beatrice Lorenzin (Salute), Dario Franceschini (Cultura), Valeria Fedeli (Istruzione), Giuliano Poletti (Lavoro).