Al nuovo presidente degli Stati Uniti poco importa, ma di certo non le manda a dire: "We should tell China that we don't want the drone they stole back.- let them keep it!" "Dovremmo dire alla Cina che non vogliamo ci restituiscano il drone che hanno rubato. Se lo tengano!"

Questo il tweet di Donald Trump riferito alla vicenda legata al sequestro, da parte di Pechino, di un drone sottomarino dell'esercito americano che si trovava nelle acque internazionali del Mar della Cina Meridionale. Ma questo gesto dei cinesi è da considerarsi come un ingenuo azzardo o dietro questa mossa si cela un motivo ben preciso?

Se ciò ha intaccato o avrà ripercussioni sui rapporti intercontinentali tra USA e Cina, basterà attendere davvero poco per scoprirlo. Le parole al veleno del Presidente figurano come un vero e proprio attacco contro la Cina; Considerando inoltre il tempismo del tweet, giunto poco dopo il raggiungimento dell'accordo tra il Pentagono e Pechino sulla restituzione del drone.

"Lapsus Freudiano"

Il Tycoon ha inoltre commentato la questione definendola "senza precedenti", ma una curiosità ha catturato l'attenzione: laddove Trump avrebbe dovuto scrivere "Unprecedented", ha invece scritto "Unpresidented". L'errore è stato subito modificato e pubblicato nella soluzione corretta. Un lapsus freudiano, così definito da molti, che è divenuto virale sul Web e non solo.

Dubbi sullo scopo esistenziale del dispostivo

Secondo alcune fonti questo dispositivo veniva utilizzato per un programma atto a raccogliere dati oceanografici. Secondo altre, invece, lo stesso drone veniva usato per scopi spionistici dalla marina a stelle e strisce.

"Pace" fatta

Infine Pechino ha annunciato, attraverso una nota del ministero della Difesa, che s'impegnerà nella consegna del drone in questione ai legittimi proprietari, precisando però che il tutto avverrà senza fornire dettagli su modalità e tempi. Il Pentagono, in una nota ufficiale, informa: "La Cina restituirà il drone". L'augurio è che i rapporti tra le due super-potenze non si incrinino ulteriormente.