L’istituto di ricerche EMG ha pubblicato nuovi Sondaggi politici in questa terza ed ultima decade del mese di gennaio. La notizia più importante riguarda la ripresa del Movimento 5 Stelle, che sembra aver cominciato la risalita nelle intenzioni di voto dei cittadini. Il distacco dal Partito Democratico diminuisce, ma quest’ultimo rimane ancora al comando. Discreto incremento viene registrato anche da parte di Lega Nord, che risulta essere l’unico partito del CDX a dare segnali positivi, visto che gli altri sono in perdita. Fatta questa anticipazione, vediamo più nel dettaglio i valori ottenuti da ciascuno e le variazioni rispetto alla settimana precedente.

EMG: M5S torna ad insidiare il PD

Si appresta ad archiviare gennaio e il PD resta al comando nei sondaggi elettorali. Matteo Renzi raccoglie il 31,7%, facendo registrare un lieve aumento (+0,1%). Nonostante questo, l’ex Premier non può dormire sonni tranquilli, visto che alle sue spalle si fa minaccioso il M5S. I pentastellati si attestano al 28,3%, con un incremento dello 0,6% rispetto alla volta scorsa. A crescere questa settimana è anche Lega Nord (+0,5%), che viene quotata al 13,6%. Matteo Salvini stacca Forza Italia, che scende all’11,1% (-0,3%). Il medesimo calo viene constatato per Fratelli d’Italia, che si porta al 4,6%. Seguono Sinistra Italiana con il 3,1% (+0,1%) e Nuovo Centrodestra con il 3% (+0,3%).

Gli altri partiti perdono complessivamente un punto percentuale, attestandosi al 4,6%. EMG ha ipotizzato tre differenti sfide al ballottaggio, vediamo cosa è emerso stavolta. Il movimento di Beppe Grillo risulta vincente contro il PD (50,8% vs 49,2%) e il CDX (55% vs 45%), mentre il duello tra i due perdenti va al partito di Governo (55,2% vs 44,8%).

Prima di lasciarvi, invitandovi a seguirci per ricevere altre news sui sondaggi politici, vi riportiamo le opinioni della gente su alcune questioni, rilevate da DEMOS. Agli italiani è stato chiesto se ritengono positiva per il nostro Paese l’elezione di Donald Trump e il 30% ha risposto affermativo, ma la percentuale è decisamente più elevata se si prendono in considerazione i soli elettori di Lega Nord (56%).

I cittadini ritengono che l’Italia dovrebbe uscire dall’Euro per il 34% (65% per LN e 55% per M5S), mentre in merito al pericolo per la sicurezza dovuto dagli immigrati, c’è un 40% degli intervistati che risponde affermativo (82% per LN e 43% per M5S).