Quella della lotta alla droga è una questione di primaria importanza per Carlo giovanardi, la cui carriera politica, soprattutto negli ultimi 15 anni, è stata segnata da innumerevoli battaglie mediatiche. Svoltesi dentro e fuori le aule del parlamento, le sue battaglie sono sempre state incentrate sulla guerra senza quartiere ad ogni genere di sostanza stupefacente. Nei giorni scorsi l'ex senatore del PDL è intervenuto in merito ad un caso di cronaca che da settimane sta facendo discutere il paese, ovvero il suicidio di un sedicenne di Lavagna (GE), gettatosi dal balcone della sua abitazione, durante una perquisizione che aveva portato al ritrovamento di 10 grammi di hashish.

La procedura era stata effettuata dalla guardia di Finanza, allertata proprio dalla madre del ragazzo.

Giovanardi contro J-Ax e Fedez

Giovanardi, interpellato da Radio Cusano Campus per esprimere un parere relativamente sulla questione, ha individuato nel cattivo esempio dato da personaggi in vista e seguiti dai giovani come J-Ax, Fedez e Saviano, dichiaratamente favorevoli alla legalizzazione delle droghe leggere. Per il politico questo è uno dei principali motivi alla base dell'ampia diffusione delle sostanze stupefacenti tra i banchi delle scuole superiori. Nell'idea del deputato emiliano, che individua un nesso di causa-effetto tra la propaganda sulla liberalizzazione delle droghe leggere ed il consumo di qualsiasi genere di sostanza stupefacente, questi 'cattivi maestri' non dovrebbero godere di un così ampio eco mediatico, socialmente pericoloso e deleterio per la salute pubblica.

Il pensiero di J-Ax e Fedez, diffuso tramite i testi dei loro brani, ma anche e soprattutto grazie alle dichiarazioni pubbliche di questi ultimi, sarebbe, secondo l' onorevole Giovanardi, in grado di influenzare il comportamento degli adolescenti, che verrebbero istigati all'uso delle droghe.

Genitori eroici

Il noto uomo politico, già firmatario della 'Fini-Giovanardi' (l'ultra repressiva legge sulla regolamentazione della droga, abolita nel 2014 dopo essere stata dichiarata incostituzionale), ha inoltre speso parole lodevoli per i genitori del ragazzo suicida, definendoli 'eroici', elogiandone l'inusuale scelta di aver chiamato le forze dell'ordine nel tentativo di allontanare il figlio dalla droga.