Siamo a metà del mese di febbraio e possiamo consultare nuovi Sondaggi politici di INDEX e PIEPOLI. I due istituti di ricerca hanno rilevato le intenzioni di voto degli italiani ai partiti, riscontrando delle diversità rispetto alla volta precedente. Vi anticipiamo già che i valori sono differenti tra loro, anche se bene o male le posizioni rimangono le stesse. Nel primo caso abbiamo modo di vedere un testa a testa tra Movimento 5 Stelle e Partito Democratico, mentre nel secondo caso il distacco dei grillini è ancora troppo ampio.

INDEX: M5S e PD appaiati

Il M5S, seppur abbia perso lo 0,5% stavolta, si mantiene in testa con il 29%. Il Pd ottiene lo stesso valore, nonostante abbia fatto registrare una minima flessione (-0,1%). Alle loro spalle guadagna terreno Lega Nord (+0,2%), che si porta al 14% e distanzia ulteriormente Forza Italia (11,9%). Il partito di Silvio Berlusconi è in lieve calo (-0,1%). A seguire, troviamo Fratelli d’Italia al 4,6% (-0,1%), mentre rimane stabile al 3,6% Sinistra Italiana. A chiudere c’è Nuovo Centrodestra con il 3,2% (+0,1%), mentre le liste rimanenti ottengono il 4,7% insieme (+0,5%). Il totale racimolato dal CDX secondo INDEX è pari al 30,5%. In questo modo scavalcherebbe i rivali e si porterebbe in testa da solo.

Ovviamente bisognerebbe avere un’alleanza tra i diversi partiti di quest’area politica.

PIEPOLI: NCD-UDC in calo

Come accennato precedentemente, possiamo osservare uno scenario diverso per PIEPOLI, che riscontra una crescita del movimento di Beppe Grillo pari allo 0,5%, ma ciò non gli consente di lottare alla pari per il primo posto.

I pentastellati, infatti, si attestano al 27%, mentre il partito di Matteo Renzi rimane stabile al 32%. Situazione stazionaria anche per Matteo Salvini (11,5%) e Silvio Berlusconi (10,5%). Alle loro spalle abbiamo FDI-AN al 4,5%, seguito da SI al 3%, nella stessa posizione di NCD-UDC, che arretra dello 0,5% questa volta. I piccoli partiti, infine, raccolgono il 3% nel CSX, l’1,5% nel CDX e il 3,5% i rimanenti.

Complessivamente, il CDX conquista il 28% e si inserisce nel mezzo tra PD e M5S. Prima di lasciarvi, invitandovi a seguirci per altri aggiornamenti su sondaggi elettorali, vi proponiamo quanto riscontrato da WINPOLL. L’istituto di ricerca ha chiesto agli italiani quale sistema elettorale preferirebbe ed il 56% ha risposto Mattarellum. Inoltre, riguardo alla proposta di dare il premio di maggioranza alla lista o alla coalizione, per il 58% sarebbe meglio concederlo alla prima.