In Italia è nato un nuovo partito, o meglio una formazione esistente si è fatta un restyling. Si tratta del Nuovo Centrodestra di Angelino alfano, una formazione relativamente giovane, nata durante il corso della legislatura corrente. NCD, ricordiamo, sorse pochi anni fa da una costola di Forza Italia ed il suo compito fino ad oggi è stato quello di fare da stampella ai governi del Partito Democratico.
Il nome della “nuova” formazione è Alternativa Popolare. La sua collocazione, a detta del suo fondatore, è il centro. Il partito vuole porsi come alternativa alla sinistra disfattista, ai Movimenti del “Vaffa” e ai partiti delle ruspe (chiari riferimenti a Partito Democratico, movimento 5 stelle e Lega Nord).
Il suo scopo è quello di catalizzare il ceto medio (popolare) e di presentarsi come partito fortemente europeista. Le parole con cui il ministro Alfano presenta la sua formazione sono le seguenti: “Noi saremo il voto utile all’Italia e agli italiani perché siamo portatori di un programma netto e chiaro su alcune questioni”
Nessuna coalizione
Correrà da sola la creatura di Angelino Alfano, spalleggiato dai suoi fedelissimi: Lupi, Cicchitto, Formigoni, Lorenzin, Costa. Il ministro degli esteri è sicuro che con l’attuale legge elettorale, chiunque vincerà dovrà per forza chiedere un’alleanza, che si concretizzerà soltanto se dovesse essere realizzato il programma elettorale del partito.
Alfano ha le idee chiare anche sulle primarie.
Secondo lui chi vincerà le primarie sarà candidato premier e sarà aiutato prima di tutto dagli sconfitti. Alfano poi, lancia anche primarie per scegliere i candidati per il parlamento (similarmente alle parlamentarie penta stellate). Secondo l’ ex berlusconiano sarà un modo per portare parecchia gente alle consultazioni.
Tra le idee del leader di AP c’è quella di proporre il patto fiscale all’ americana, in modo che tutti possano scaricare tutto dalle tasse mentre per i giovani vede come unico problema il lavoro.
Il resto viene bollato come sociologia.
Fuori programma di dubbio gusto
La ex iena Enrico Lucci, oggi alla guida del programma Nemo-nessuno escluso, in onda su Rai 2, ha organizzato un vero e proprio funerale per il Nuovo Centro Destra con tanto di carro funebre in stile XIX secolo con scritta NCD e donne affrante al seguito, fermato proprio all’ ingresso del Centro Roma Eventi.
Il siparietto non è piaciuto ai membri di Alternativa Popolare e dal palco è stato caustico Maurizio Lupi che ha annunciato una interrogazione parlamentare sull’ episodio e che ha chiesto l’ intervento della commissione vigilanza RAI per l’uso improprio del servizio pubblico.