Gli ultimi sondaggi politici commissionati dal talk show di Rai3, #cartabianca, all’Istituto di rilevazioni statistiche Ipr Marketing, non si discostano di molto dalle percentuali fatte registrare la settimana scorsa. Durante la puntata del 16 gennaio della trasmissione condotta da Bianca Berlinguer, il presidente di Ipr Antonio Noto ha dato i numeri sia sulle elezioni politiche del 4 marzo (ma solo per la Camera dei Deputati) che su quelle regionali in Lazio e Lombardia. Per quanto riguarda Montecitorio la situazione resta più o meno invariata, con il M5S primo movimento politico e il centrodestra prima coalizione.
A livello regionale, invece, la separazione tra Pd e LeU in Lombardia rischia di dare il via libera al leghista Attilio Fontana. Anche nel Lazio, malgrado non sia stato designato ancora un candidato ufficiale, il centrodestra è in vantaggio. Ecco i risultati dei sondaggi.
Sondaggi Ipr Camera: M5S e centrodestra
Secondo Antonio Noto il M5S si conferma primo movimento politico nelle intenzioni di voto degli italiani, mantenendo al millesimo il 28% ottenuto nei sondaggi del 9 gennaio. Altra conferma anche per il centrodestra che resta prima coalizione alla Camera, ma perde un punto percentuale, calando dal 38 al 37%. Da rilevare, in questo caso, che Forza Italia mantiene la leadership confermandosi al 16%, ma staccando la Lega, scesa dal 13 al 12%, di ben 4 punti percentuali.
Bene Fd’I che mantiene il suo 6,3%. Oltre le aspettative la quarta gamba centrista di Noi con l’Italia con il 2,7%.
Centrosinistra e LeU
Anche il centrosinistra conferma i risultati dei precedenti sondaggi, attestandosi al 28%. Ma, rispetto a sette giorni fa, il Pd recupera qualcosa passando dal 22 al 23%. Conferma sorprendente anche per la lista Civica Popolare di Beatrice Lorenzin, data al 2,5%.
Il punto riguadagnato il partito di Renzi lo sottrae a quello di Emma Bonino: +Europa sarebbe scesa all’1,5%. Infine, la lista Insieme (Verdi, Socialisti, ex prodiani) veleggia intorno all’1%, rischiando di scomparire dai radar. Restando a sinistra, ma fuori della coalizione di centrosinistra, troviamo Liberi e Uguali che però, secondo Ipr, riguadagna terreno passando dal 5 al 6%.
Sondaggi Lombardia e Lazio
Il dato forse più clamoroso emerso dagli ultimi Sondaggi politici è quello della Lombardia. Qui, la già dichiarata divisione della sinistra rischierebbe di favorire il candidato leghista del centrodestra Attilio Fontana, dato al 40%. Stessa cifra, il 40%, che otterrebbero centrosinistra e LeU messi insieme, con Giorgio Gori al 35% e Onorio Rosati al 5%. Il candidato del M5S Dario Violi è al 18%. Altrettanto fluida la situazione nel Lazio, dove la candidata pentastellata Roberta Lombardi sembra fuori dai giochi con il suo 25%. Anche nella regione di Roma Capitale il centrodestra sopravanza i rivali del centrosinistra che sostengono stavolta uniti Nicola Zingaretti. 37% contro 35%, anche se a destra non è stato ancora indicato un candidato ufficiale.