Il 4 marzo scorso ha segnato un momento decisivo nella storia del nostro Paese, ma anche un momento di difficoltà governativa. Nessun partito o coalizione è riuscito ad ottenere una maggioranza per poter governare autonomamente, così per forza di cose dovranno accordarsi. Il M5S e la Lega sono i partiti considerati vincitori dalle urne e più rappresentativi, saranno dunque Di Maio e salvini a dover trovare un accordo per poi presentarsi dal presidente Mattarella per la formazione di un nuovo governo.
Le rivelazioni di Rotondi
Per Gianfranco rotondi l'accordo tra i grillini e i leghisti già c'è, e la lite tra i due a cui abbiamo assistito in questi giorni in realtà non si tratterebbe altro che di una messa in scena.
"I ragazzi hanno già un accordo che comprende tutto" dice Rotondi, "il premier è stato deciso e il governo vedrà la luce molto presto". Questo è ciò che sostiene il democristiano Rotondi, che ribadisce come addirittura anche la squadra di governo sia già quasi pronta. Il segretario di Rivoluzione Cristiana con le sue parole vuole far intendere come i due leader abbiano finora finto di litigare semplicemente per dimostrare ai rispettivi elettori che sono in grado di tenere la posizione, ma che messi alle strette alla fine dovranno accordarsi.
Di Maio, da parte sua, fin dal 5 marzo scorso ripete continuamente che il governo dovrà essere a guida 5 Stelle, mentre Salvini incoronato leader del centrodestra sostiene che il premier debba essere della sua formazione.
Secondo Rotondi si è trovata una quadra proprio in questi giorni, secondo lui lo si capisce molto bene anche dall'atteggiamento dei parlamentari: affatto preoccupati e decisamente felici. "Di Maio gioca benissimo, è un ottimo professionista. Così come lo è Salvini, l'Italia di oggi è anticasta e i due hanno saputo raccogliere il dissenso.
Ora devono entrambi mostrare i muscoli perché fa parte di una prassi politica che deve essere consumata" dichiara Rotondi.
Il ruolo di Berlusconi
La serenità dei parlamentari fa capire come già abbiano capito, o siano stati informati, che presto ci sarà un nuovo governo e che soprattutto durerà il tempo giusto. In questo panorama politico anche Berlusconi ha avuto la sua parte, per questo motivo si sente poco parlare di lui. "Nella lista dei futuri Ministri ci sono anche quelli di Forza Italia, il governo ci sarà e gli azzurri avranno la loro rappresentanza" conclude Rotondi.
