I risultati degli ultimi sondaggi politici resi pubblici oggi, 15 maggio, dall’Istituto Euromedia Research di Alessandra Ghisleri, confermano il momento positivo della Lega. Anche se i numeri per i leghisti sono inferiori rispetto al rilevamento statistico effettuato solo il giorno precedente, 14 maggio, da Swg, che dava il partito di Matteo Salvini addirittura sopra al 25%. Punti persi in favore degli alleati di Forza Italia che, infatti, secondo la Ghisleri, è in netto recupero rispetto al picco negativo toccato alcune settimane fa. Stabili, invece, i consensi per Movimento 5 Stelle e Partito Democratico nel confronto con i giorni scorsi.

A preoccupare, infine, sono i risultati degli ultimi due partiti entrati in parlamento dopo le elezioni politiche del 4 marzo: Fd’I a destra e LeU a sinistra non riescono a frenare un’emorragia di consensi che rischia di farli scomparire dalla scena. Ma vediamo tutti i numeri nel dettaglio.

Sondaggi Ghisleri: Lega col vento in poppa, M5S primo partito

Secondo gli ultimi sondaggi politici presentati da Alessandra Ghisleri durante la trasmissione Omnibus di La7, la Lega di Matteo Salvini continua a crescere nei consensi, conquistando una percentuale di voti degli italiani compresa tra il 20 e il 22%. Partito salviniano sempre sul secondo gradino del podio virtuale, visto che la prima posizione è sempre occupata dal M5S di Luigi Di Maio che veleggia costantemente poco sopra il 32%.

Pd stabile, FI in risalita

I sondaggi di Euromedia Research confermano anche la fase di stallo vissuta dal Partito Democratico che perde pochi decimali, attestandosi intorno a quota 18%, percentuale comunque deludente. La Ghisleri vede invece decollare i numeri di Forza Italia, precipitata intorno alla soglia vitale del 10% nelle sorse settimane (percentuale confermata da Swg il 14 maggio), per risalire oggi addirittura al 13%, forse grazie alla riabilitazione politica e giudiziaria ricevuta da Silvio Berlusconi.

Fd’I e LeU a rischio estinzione

Una citazione particolare va fatta per i due partiti più piccoli presenti con una loro rappresentanza nel parlamento italiano. I Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni, forse anche a causa della mancata formazione di un governo di centrodestra, non riescono più ad arrivare nemmeno al 4%, fermandosi al 3,8%. Ancora peggio riesce a fare nei sondaggi la sinistra di LeU, quasi evaporata al 2,8%.