Luigi Di Maio si è sempre contraddistinto come portabandiera della trasparenza in Parlamento e nella Politica in generale, ma da oggi il neo ministro del lavoro è al centro di una polemica suscitata da un articolo pubblicato sul Il Giornale riguardante la sua segretaria.

Il disappunto di Di Maio

"Lo schifo che leggo oggi su Il Giornale va inserito nella categoria della stampa spazzatura" sbotta Di Maio appena letto l'articolo sul quotidiano di Alessandro Sallusti. Il Giornale ha denunciato l'assunzione di una ragazza, tale Assia Montanino di anni 26, come segretaria al ministero dello Sviluppo Economico.

La ragazza è originaria dello stesso comune del vicepremier Di Maio, Pomigliano, e grazie a questo ruolo andrà a percepire una compenso pari a 72mila euro l'anno. Un salario di tutto rispetto per una giovane alle prime armi e non ci sarebbe nulla da eccepire se Assia, all'anagrafe Assunta, fosse stata assunta per le sue competenze specifiche.

Il curriculum della giovane però è, almeno finora, tenuto nascosto ovvero non pubblicato. Il vicepremier Di Maio però decide di non ignorare la vicenda e fornisce la sua spiegazione: "Assia l'ho conosciuta 5 anni fa, è la figlia di un commerciante che ha denunciato i propri usurai. L'ho conosciuta quando ho fatto visita al padre per portare la mia solidarietà", così scrive il ministro sul suo profilo Facebook.

Di Maio dice di averle offerto inizialmente un tirocinio presso la sua segreteria quando era vice presidente alla Camera, "negli anni si è distinta - spiega il ministro - per la sua capacità di muoversi in situazioni complesse nell'ambito della segreteria". Il ministro afferma di non aver mai conosciuto una persona più leale e onesta di Assia, e conclude il suo post con un "Vergognatevi".

La grillina della prima ora

Di Maio considera l'articolo una vergogna ma in realtà quest'assunzione lascia più di un interrogativo. La ragazza è stata nominata segretaria particolare del ministro appena il grillino si è insediato al Mise. Probabilmente sarà un caso che la ragazza sia originaria proprio del paese del ministro e che, oltre a una laurea in economia, non ha mai svolto un lavoro simile.

La giovane Assia è un'attivista grillina fin dalle origini, alle ultime elezioni comunali del suo comune ha ottenuto 170 voti senza però riuscire a sbarcare in consiglio comunale. Ora il balzo di carriera è stato impressionante, a soli 26 anni si ritrova a rivestire un ruolo importante all'intero di uno dei ministeri più importanti del nostro Paese.