Nel mondo della Politica italiana continua a tenere banco la questione del taglio dei vitalizi. Il 12 luglio è stata una giornata molto importante per il governo giallo-verde, con l’Ufficio di presidenza della Camera dei Deputati che ha approvato la misura per cui molti ex parlamentari si vedranno ridotti il loro assegno a partire dal 1° gennaio 2019 e consentirà allo Stato un risparmio di 200 milioni a legislatura. La maggior parte degli ex onorevoli si vedranno tagliare il loro vitalizio in una percentuale che va dal 40 al 60%, e in alcuni casi si arriverà anche al 70-80%.

Per Franco Grillini assegno ridotto del 47%

A parecchi ex parlamentari la misura del Movimento 5 Stelle non è andata giù, infatti, in molti hanno annunciato ricorso come Giuliano Cazzola che con il ricalcolo vedrà il proprio vitalizio ridursi di 600 euro al mese. L'ultimo a chiedere un ripensamento al governo è Franco Grillini, presidente onorario dell’Arcigay, malato di tumore.

Franco Grillini, colpito da un mieloma multiplo, annuncia battaglia contro il taglio dei vitalizi, e afferma che continuerà a fare ricorso fino a quando la malattia non glielo impedirà. Un vitalizio da consigliere regionale cancellato, e un vitalizio da ex parlamentare che da 4.725 euro passerà a 2.486 euro lordi, una sforbiciata del 47% sull'assegno in un momento non facile della sua vita.

Lo storico attivista per i diritti dei gay spiega di aver chiesto un incontro al presidente della Camera Roberto Fico, senza però ricevere risposte da parte del grillino.

L'ex parlamentare dei DS, in un'intervista rilasciata al Corriere di Bologna, si sfoga spiegando che d'ora in poi non potrà più essere assistito come un tempo.

Le spese sono tante - spiega Grillini - e quando sei malato di tumore faresti di tutto pur di guarire, 'anche venderti le mutande'.

L'appoggio di Pier Ferdinando Casini alla battaglia di Grillini

Pier Ferdinando Casini ha fatto sapere che appoggerà la battaglia di Franco Grillini, ritenendo ingiusto il taglio del vitalizio che mette a repentaglio il bisogno di cure di un ex parlamentare affetto da tumore.

Casini si rivolge in particolare all'Ufficio di Presidenza della Camera per chiedere una valutazione obiettiva della situazione in cui versa Grillini.

Anche la senatrice del Pd Roberta Pinotti ha risposto positivamente all'appello di Casini, ritenendo giusta l'applicazione di una disciplina speciale al vitalizio di Grillini per ragioni di salute. La notizia non è invece stata accolta positivamente sui social, con molti utenti che sono arrivati perfino ad augurare la morte all'ex parlamentare. Il commento che ha raccolto più like recita così: 'Tanta gente è malata di tumore e non ha nemmeno i soldi per le medicine. Farai la fila come tutti in ospedale. Almeno ti sarà chiaro cosa vuol dire fare dei tagli alla sanità pubblica'.