Il vicepremier, nonché ministro del Lavoro, dello Sviluppo Economico e delle Politiche Sociali Di Maio, nell'occasione di un'intervista a Radio1, ha affermato che è positivo che non vi siano più navi delle Ong nel Mediterraneo, dato che tali operazioni devono essere necessariamente svolte dalle autorità competenti locali. Questa frase del pentastellato ha scatenato non poche polemiche, come ci si poteva aspettare.

Fico: 'L'Italia salvi vite in mare'

Innanzitutto, in serata Di Maio è stato persino contraddetto dal presidente della Camera Fico, esponente del M5S, che era intervenuto in un dibattito alla festa di Mdp, affermando che le navi devono in qualsiasi caso attraccare nei porti italiani, facendo un chiaro riferimento al caso Diciotti, ma anche ad altri casi analoghi.

Inoltre, specifica che il problema più grave da affrontare sta proprio in Europa e, in particolare, è rappresentato dai Paesi di Visegrad, in testa l'Ungheria, che non fanno gli interessi degli italiani. Fico, infatti, appare molto preoccupato dell'emersione dei singoli egoismi nazionali che sovrastano completamente il sentimento di solidarietà, un sentimento che dovrebbe essere alla base della convivenza all'interno dell'Unione europea.

Fico non ha mancato anche parole contrarie alla pace fiscale, proposta fortemente voluta dalla Lega, affermando che è contrario a qualsiasi condono fiscale, indipendentemente da quale forma assuma.

Le reazioni delle opposizioni

A Di Maio hanno risposto anche le opposizioni, innanzitutto Nicola Fratoianni, deputato di LeU, che afferma, da un lato, che è vero che non ci sono più le navi delle Ong nel Mediterraneo, ma, dall'altro, spiega il vero problema sta nel fatto che «al loro posto non c'è nessuno, neanche le competenti istituzioni di cui lui parla», sconfessando completamente le dichiarazioni del vicepremier.

Anche il Partito Democratico si schiera contro il pentastellato, innanzitutto con il capogruppo Delrio, affermando che il governo si sta completamente girando dall'altra parte, non prendendo nemmeno il considerazione l'idea di aiutare i migranti che rischiano la vita in mare, ribadendo la propria vicinanza alle Ong che hanno svolto un lavoro eccellente, salvando numerose vite in mare, spesso e volentieri collaborando con le istituzioni statali e locali. Alessia Morani, deputata PD, scrive su Twitter che cacciare le Ong dal Mediterraneo non fa che aumentare le vittime in mare.