Anche se il Muro lungo oltre 2000 miglia tra gli Usa e il Messico, promesso in campagna elettorale da Donald Trump, non è stato ancora completato (una parte già esisteva), il presidente Usa rimane convinto che la sua ‘soluzione finale’ contro l’immigrazione clandestina sia ancora valida. Per questo si sarebbe permesso di dare lo stesso suggerimento al governo spagnolo, anche se il muro andrebbe costruito nel sahara. La Spagna, come noto, è un Paese affacciato sul Mediterraneo che, soprattutto negli ultimi mesi, da quando in Italia c’è Matteo Salvini al ministero dell’Interno, sta divenendo la meta preferita dei barconi carichi di migranti in partenza dall’Africa, costretti ormai a cambiare rotta.

Il consiglio dato da Trump di costruire un muro nel deserto del Sahara è stato reso noto qualche giorno fa dal ministro degli Esteri iberico, Josep Borrell, durante un pranzo ufficiale tenuto a Madrid. Con molta probabilità, i fatti riferiti da Borrell risalgono al giugno scorso, durante la visita di Stato a Washington dei reali spagnoli Felipe e Letizia.

Il racconto di Borrell: ‘Trump ci ha suggerito di costruire un muro nel Sahara’

Secondo le indiscrezioni riportate dai media spagnoli, in particolare dal quotidiano El Paìs, poi riprese dalle maggiori testate internazionali come il britannico The Guardian, lo statunitense Washington Post e la nostra Ansa, è stato il ministro degli Esteri spagnolo, Josep Borrell, a riferire i particolari di questa curiosa vicenda durante un pranzo di lavoro a Madrid.

La scena, come detto, si sarebbe svolta proprio negli Usa, durante la visita ufficiale del re Felipe e della regina Letizia alla Casa Bianca.

Trump: ‘Confine con Sahara non più lungo del nostro col Messico’

Borrell sostiene che Donald Trump avrebbe suggerito al suo governo di imitare la Politica anti migranti clandestini da lui praticata negli Usa.

Come gli americani hanno intenzione di completare il muro con il Messico, così gli spagnoli, per arginare l’ondata migratoria crescente, dovrebbero costruirne uno nel deserto del Sahara. Curioso siparietto: all’eccezione avanzata dai diplomatici spagnoli presenti, secondo la quale sarebbe difficile portare a termine il progetto - sia per la lunghezza del Sahara (circa 3000 km) sia perché non si trova certo in territorio spagnolo che, in Africa, è composto solo dalle enclavi di Ceuta e Melilla - Trump avrebbe risposto, non si capisce quanto ironicamente, facendo notare che “il confine del Sahara non può essere più lungo del nostro confine con il Messico”.

Le rivelazioni bomba di Borrell sono state poi confermate anche da un portavoce del suo ministero, il quale ha dichiarato che “possiamo confermare che è quello che ha detto il ministro, ma non faremo ulteriori commenti sulle sue osservazioni”.