Angela Merkel lascerà la Politica. Ha deciso che, allo scadere del suo mandato (previsto nel 2021), non rinnoverà la sua candidatura a cancelliere della Germania. Un annuncio che rappresenta un vero e proprio spartiacque nella storia tedesca, segnata nell'ultimo decennio dalla prima donna al timone del Paese teutonico. Angela Merkel ha inteso sottolineare come sia il momento di aprire un nuovo capitolo, palesando l'intenzione di mettersi da parte alla luce di quello che è stato il responso elettorale.Sono arrivati risultati che ha definito "amari e deludenti".

Il suo partito, la Cdu, ha subito delle sconfitte piuttosto sonanti in Assia e non appena si era venuti a conoscenza dei numeri si era iniziata a diffondere la voce che qualcosa di clamoroso potesse accadere.Tuttavia la cancelliera ha intenzione di proseguire la sua legislatura, come detto, fino alla sua naturale scadenza.

L'era Merkel si conclude dopo diciotto anni

La Merkel ha segnato un periodo politico piuttosto lungo in Germania. Da ben diciotto anni è stata, infatti, al timone di quella che è l'Unione Cristiano Democratica. La sua ascesa, infatti, è partita nel 2000, da allora nessuno è mai riuscito ad insidiare la sua leadership all'interno di un movimento politico in cui, da ora in avanti, partirà la caccia ad un'eredità sicuramente pesante.

C'era chi, per lei, prefigurava un ruolo importante all'interno dell'Unione Europea, ma a quanto pare la sua scelta sembra andare in un'altra direzione. E' stata lei stessa, infatti, ad annunciare che non si candiderà più come cancelliera, non lo farà neanche al Bundestag ed allo stesso modo ha rivelato l'intenzione a non avere più alcun tipo di ruolo politico.

Dopo l'addio della Merkel è caccia ai candidati che potrebbero sostituirla in seno all'Unione Cristiano Democratica tedesca

Angela Merkel, classe 1954, dunque si appresta a vivere gli ultimi tre anni al timone di una Germania che cerca di capire cosa potrà accadere dopo il suo addio, a partire dalle dinamiche intestine al partito che lascia in una difficoltà certificata dai risultati elettorali .Esisterebbero già due nomi che avrebbero spessore e consensi sufficienti per contendersi la poltrona in seno al partito.

Uno si chiama Friedrich Merz e la cui candidatura è stata anticipata dalla Dpa che ha citato fonti vicine al movimento. In corsa ci sarebbe colei che, invece, è attualmente alla segreteria generale della Cdu Anngret Kramp-Karerenbauer