Lega e Movimento Cinque Stelle: un sodalizio che da quattro mesi governa l'Italia. Ad unirli c'è un contratto di Governo con degli obiettivi fissati, ma spesso vengono fuori anime diverse. Quelle che, ad esempio, portano Matteo Salvini a dichiarare che sebbene sia in accordo con Luigi Di Maio, non si trovi spesso in sintonia con altri esponenti del M5S. Tra gli appartenenti alla categoria "altri" sembra esserci Roberto Fico, che viene considerato portabandiera dell'anima più a sinistra del gruppo pentastellato. Ulteriore conferma arriva dal botta e risposta fra Salvini e Fico sul caso della mensa dei bambini a Lodi, culminato nelle ultime ore con un deciso invito del Ministro dell'Interno a Fico a svolgere il suo dovere, limitandosi a fare "il Presidente della Camera".

Il destinatario delle dichiarazioni, tra l'altro, non si era dimostrato entusiasta nemmeno di fronte alla politica sulle Ong adottata dall'Italia e fortemente voluta da Salvini.

Bambini fuori dalla mensa a Lodi

L'oggetto della discussione è il caso che ha interessato alcuni bambini stranieri, rimasti fuori dalle mense scolastiche a Lodi. Nella città lombarda c'è, tra l'altro, un'amministrazione comunale di estrazione leghista. La disposizione prevede che gli allievi delle scuole che, attraverso i propri genitori, non avessero presentato la documentazione richiesta erogata dai Paesi di provenienza non avrebbero potuto accedere al servizio mensa a scuola. Un fatto che ha fatto mandato su tutte le furie il Pd che ha anche parlato di "nuovo fascismo".

Meno perentori, ma non per questo meno decisi sono stati, invece, i toni di Roberto Fico. Il Presidente della Camera dei Deputati ha infatti affermato che bisogna chiedere scusa a questi bambini e fare di tutto per farli tornare a mensa.

La risposta di Salvini è piccata: 'Faccia il suo lavoro'

Salvini, ospite ad un evento dell'Ance, ha preferito non fornire una risposta dettagliata.

"Siamo qui per parlare di edilizia e per rispetto non vado oltre", dopo però aver sottolineato: "Fico faccia il Presidente della Camera". Una dichiarazioni che evidenzia ancora una volta come, tra i due, non corra buon sangue almeno a livello di opinioni politiche. Nei giorni scorsi, tra l'altro, da parte di altre fonti interne alla Lega erano arrivate parole che mettevano in evidenza come Fico, per il ruolo che occupa, si interessi troppo di questioni che non dovrebbero appartenergli.