Nella puntata di questo martedì 13 novembre della nota trasmissione di Rai3 "Cartabianca", in onda su Radio Uno e condotta da Bianca Berlinguer, è intervenuto il noto cantante Al Bano, il quale ha parlato anche un po' a sorpresa di temi strettamente di attualità Politica. Vediamo le parti salienti di quello che ha affermato.

Al Bano: 'In Italia ormai si svende tutto, difficile avere fiducia nella politica'

Il noto cantante pugliese all'inizio si è soffermato sul fatto che molte aziende italiane vengono sempre più frequentemente vendute a investitori stranieri: "L'Italia si sta svendendo ormai, non riesco a capire come mai: tutti vanno via cervelli compresi.

Il Paese si ripopola di immigrati e per certi versi è bene, riguardo a quelli giusti. Ma in Italia si svende tutto, non so perché: forse non c'è fiducia in un Governo o per qualche motivo che mi sfugge. La volontà governativa dovrebbe essere più importante".

Poi la Berlinguer ha chiesto ad Al Bano se ha fiducia in questo Governo e lui ha risposto: "Ce l'hai un'altra domanda? E' ancora un giovane Governo, bisogna vedere cosa succederà. Non si capisce niente. Quando vedo i vari esponenti politici in TV stanno tutti l'uno contro l'altro, seminano negatività, poi come fai ad avere fiducia?".

L'artista di Cellino San Marco ha poi proseguito, ricordando: "Il periodo degli anni Sessanta è stato un bel periodo per la Politica, gli anni Settanta sono stati dominati da gruppuscoli rossi e neri e quindi il caos.

Poi dagli anni Ottanta c'è stata una nuova rinascita. Poi sappiamo come è andata a finire. (...) Per oggi è difficile dire, è ancora presto".

'Salvini sta dando buone prospettive, Di Maio è simpatico, il premier Conte mi ispira fiducia'

La conduttrice ha poi incalzato Al Bano a scegliere fra Salvini e Di Maio, e lui ha risposto: "Salvini è uno che sta dando delle buone prospettive per il nostro paese, nei fatti.

Poi vediamo cosa succederà dopo. Di Maio? Ha un bel sorriso e una buona dialettica, ma quella sparata contro i giornalisti non mi è piaciuta. Ognuno ha diritto a dire quel che vuole anche quando sbaglia: per uno che sbaglia non si può attaccare tutto il giornalismo (...) Di Maio è simpatico, ma come politico darei qualche punto in più a Salvini: lui ha cambiato la politica dei tempi di Bossi che voleva dividere i 'terroni' dagli altri, quella divisione mi sembrava un'assurdità.

Salvini ha fatto bene a guardarsi intorno e dare delle regole ben precise a quelli che vengono in Italia. E lo dice uno che è stato emigrante: quando sono arrivato a Milano da giovane ne ho sentite di tutti i colori. A chi mi diceva che ero terrone rispondevo 'Sì, perché vengo dal pianeta terra, tu invece vieni da Marte?'. Ma non soffrivo più di tanto".

Sul tema dei migranti, Al Bano ha detto: "Spesso chi arriva qui non viene per fare il turista, ma perché ha fame e quindi è disposto a tutto. Se trova un terreno fertile per lavorare lo fa e diventa un altro soggetto. Ma quando arrivano in questa terra in cui è difficile vivere anche per un italiano poi reagiscono nella loro maniera. questo sta crescendo sempre più di più, così come anche l'intolleranza e non è positivo".

Sul suo "conterraneo" Giuseppe Conte, il cantante ha invece detto: "L'ho incontrato a Mosca. Mi ispira fiducia, ha una bella positività, la sa trasmettere molto bene".