I sondaggi sono semplicemente una 'traccia' del pensiero politico della gente, ma spesso non sono lontani dalla realtà. Dunque, secondo l'ultima rilevazione di SWG per il TG La7, Matteo Salvini continua a volare nelle preferenze degli italiani e, dopo aver doppiato i consensi incassati alle urne alle ultime elezioni politiche, stacca ulteriormente il Movimento 5 Stelle. I pentastellati fanno registrare il dato più basso dopo il voto, ma non tira una buona aria nemmeno in casa PD che, dopo una lieve ripresa, fa registrare nuovamente un calo. Gudagna qualcosina Forza Italia.

Dati e cifre

Dunque, dati alla mano, i consensi stimati per la Lega di Salvini se si andasse al voto oggi sono del 32,7 per cento, 1 punto in più rispetto alla stima del 12 novembre scorso. Un punto, ma in negativo, anche per il M5S che scende al 26,4. Saldo negativo anche per il PD, complici certamente le frizioni interne al partito che sono state evidenziate in maniera piuttosto sensibile alla recente assemblea nazionale. L'ex partito di governo è al 17,5 per cento e perde lo 0,6 rispetto all'ultimo sondaggio. Guadagna una manciata di consensi Forza Italia, i berlusconiani sono al 7,8 per cento. Resta più o meno invariato il consenso per Fratelli d'Italia con un lieve calo dello 0,2: il partito di Giorgia Melon si attesta infatti al 3,5.

Lega-M5S, solco oltre il 6 per cento

Il solco, in questa sorta di 'derby' interno al governo giallo-verde, pertanto, si sta allargando a vantaggio dei leghisti. Il partito di Salvini nel sondaggio SWG vanta adesso un margine di oltre sei punti percentuale, precisamente del 6,3 per cento su quello di Luigi Di Maio. La maggioranza di governo rimane stabile, di poco sotto la soglia del 60 per cento (59,1), ma di certo gli equilibri che, dopo il voto, pendevano nettamente dalla parte pentastellata, ora si stanno spostando sul fronte salviniano.

Complessivamente il centrodestra unito avrebbe il 44 % e, grazie alla crescita di Lega e Forza Italia a cui bisogna sottrarre il lieve calo di Fratelli d'Italia, avrebbe gudagnato in una settimana l'1,2 per cento. Ovvio che questa crescita è dovuta al partito di Salvini, se consideriamo che i forzisti con meno dell'8 per cento sono sempre ai minimi storici.

Così come, sul fronte del centrosinistra, il PD non riesce ad uscire dal pantano e registra un calo dopo aver incassato qualche punticino in più nelle trascorse settimane. Per quanto riguarda le altre forze politiche, c'è da registrare la crescita dello 0,3 di +Europa, il partito di Emma Bonino che raggiunge la soglia del 3 per cento davanti a Liberi e Uguali (2,5) e Potere al Popolo (2,3).