Di certo c'è che nessuno dei due ha peli sulla lingua e che entrambi godono di un nutrito gruppo di fan. Il popolare rapper J-Ax e Matteo Salvini da qualche giorno continuano a punzecchiarsi. Ad innescare tutto è stata un'intervista del cantante che è stata accolta con ironia e sarcasmo dal ministro, a cui è seguita una nuova replica da parte del musicista. Considerato che il tutto è avvenuto su Twitter si è anche innescato un effetto domino che ha interessato tante persone, parteggianti per l'uno o per l'altro, a postare il proprio pensiero. Particolarmente forti sono risultate, almeno nelle idee di J-Ax, alcune espressioni che gli sono state riservate da tanti utenti, al punto che su di lui si è scatenata una vera e propria bufera social con tanti haters pronti a rivolgergli pensieri non troppo carini.

E a giudicare dalla sua reazione sembra avere ben chiaro da quale parte provengano.

J-Ax vs Salvini: tutto nasce con un'intervista

È un'intervista al Corriere della Sera a scatenare la rissa dialettica tra i due. È l'occasione in cui J-Ax confida all'intervistatore di sognare un mondo senza Salvini. La replica del ministro non risulta particolarmente aggressiva, sebbene il leader del Carroccio si affidi al solito "doppio bacione" rivolto a tutti i personaggi pubblici che non hanno remore nel contestarlo apertamente. Il trattamento, evidentemente, non piace a J-Ax che, attraverso Twitter, regala un'altra puntata della querelle. C'è il ringraziamento per i baci nel suo post, ma anche l'auspicio e la preferenza rispetto alla possibilità che Salvini restituisca i quarantanove milioni di euro che la Lega avrebbe sottratto ai cittadini.

J-Ax pronto a querelare gli haters

Il post diventa così la miccia che innesca una vera e propria bomba social, almeno a giudicare da quella che è la successiva reazione di J-Ax.

Dopo poco il rapper evidenzia come tutti quelli che hanno minacciato lui e la sua famiglia saranno querelati. A quel punto arriva anche una frecciata che suggerisce quale possa essere la provenienza dei messaggi e dei tweet al veleno ricevuti: "Quando perderanno le cause i loro soldi verranno versati alle ONG che tanto detestano.

Così trasformeremo il loro odio in opere socialmente utili e potremo dire che i fan di Salvini finanziano le ONG". Si attende adesso di capire se Matteo Salvini interverrà nuovamente sulla questione, scrivendo un'altra pagina di uno scontro social ormai di dominio pubblico.