Le ultime rilevazioni 'sondaggistiche' effettuate da Bidimedia non sono di buon augurio per l'attuale governo diretto dal duo partitico M5S-Lega. L’istituto di sondaggi Bidimedia ha certificato di aver effettuato, tra il 7 e il 10 gennaio, un sondaggio online (CAWI) su un campione rappresentativo probabilistico di 1.096 casi, con un margine di errore statistico equivalente a ± 3% e un'affluenza pari al 55,5%. Ne è derivato che il consenso nazionale verso l'esecutivo M5S-Lega sia ulteriormente al ribasso rispetto al 28 dicembre 2018, e che una larga percentuale di forze politiche appartenenti all’opposizione parlamentare (Pd, Forza Italia e Fratelli d'Italia in particolare) stiano gradatamente recuperando terreno.

La legge di bilancio non convince i ceti produttivi del Nord

Stando alle valutazioni dell'istituto Bidimedia, sarebbero stati i contenuti della manovra finanziaria a non aver convinto gli elettori di ambedue gli schieramenti politici. Infatti, i ceti produttivi del Nord si aspettavano che la Lega si impegnasse a varare la Flat Tax per abbassare le tasse sul lavoro, sulle imprese e sulle famiglie, così come Salvini, assieme alla coalizione di centrodestra, avevano garantito durante la campagna elettorale.

Infatti, rispetto al 28 dicembre, l’esecutivo M5S-Lega avrebbe perso complessivamente parte del consenso nazionale. Per Bidimedia, i Cinque Stelle del ministro Di Maio sarebbero attualmente al 24,2%, perdendo in meno di un mese lo 0,6% dei suffragi elettorali.

La Lega del ministro Salvini avrebbe invece perso l'1,4% dei consensi, scivolando rispetto al mese scorso al 32,3%.

Il PD, FI e FdI guadagnano terreno

In rialzo sarebbero invece le forze politiche dell'opposizione: il principale partito del centrosinistra, il PD, attualmente in fase congressuale, sarebbe cresciuto rispetto al 28 dicembre dell'1,2% dei suffragi, raggiungendo il 18%; Forza Italia, guidato dall'ex premier Berlusconi, farebbe registrare invece un accrescimento dei voti pari all'1,0%, portandosi così all'8,3% del consenso nazionale.

Fratelli d'Italia, secondo Bidimedia, guadagnerebbe lo 0,4% dei voti, raggiungendo il 4,2% delle preferenze elettorali.

Per quanto riguarda i movimenti politici minori: Più Europa della Bonino, secondo Bidimedia, sarebbe al 3,8% (-0,4%) delle preferenze; Articolo 1 - Movimento Democratico e Progressista, al 1,5% (+0,1%); Coalizione Civica del sindaco De Magistris, al 3,6% (-0,4%), altri partiti del centrosinistra sarebbero in calo dello 0,1% (= 1,5%).

È da notare però che, nella schieramento di centrodestra, il calo della Lega venga compensato dal rialzo dei consensi dei partiti di Berlusconi e della Meloni, mentre, il Movimento 5 Stelle si conferma prima forza Politica soltanto in poche regioni del sud Italia, ancora.