Dall'ultimo sondaggio Tecnè del 10 gennaio emergono importanti novità. Per quanto concerne l'apprezzamento verso i singoli movimenti, si registra un segnale decisamente più incoraggiante per il partito guidato da Silvio Berlusconi. Infatti, rispetto ai sondaggi dei mesi scorsi che davano Forza Italia al di sotto del 10%, probabilmente l’effetto 'gilet azzurri' avrebbe giovato al movimento di centrodestra fondato dall'ex presidente del Milan. Dalle ultime rilevazioni, si registra, infatti, un significativo passo in avanti di Forza Italia che adesso sfiorerebbe il 12% dei consensi elettorali, quindi in aumento dello 0,8% rispetto all'ultima rilevazione condotta.
Una percentuale assolutamente rassicurante anche in vista delle prossime elezioni europee.
Tecnè: cala la Lega, dal 32,8% al 30,8%
Il sondaggio non è propriamente positivo per il leader del Carroccio, Matteo Salvini. Infatti, rispetto al 18 dicembre scorso, le ultime rilevazioni riportano che la Lega avrebbe preso circa il 2% dei consensi elettorali, passando in un mese dal 32,8% al 30,8%. Piccolo passo indietro anche per il partito guidato da Giorgia Meloni. Fratelli d'Italia infatti, secondo il sondaggio del 10 gennaio, sarebbe passato dal 4,1% al 3,9%. Complessivamente, comunque, tutta la coalizione di centrodestra, se si ritornasse al voto, oltrepasserebbe abbondantemente quel 40% che le consentirebbe di governare il Paese, disponendo di numeri più che soddisfacenti tanto alla Camera quanto al Senato.
Anche se sulla coalizione di centrodestra, rispetto al sondaggio di dicembre, si registra un lieve arretramento percentualistico. Infatti la coalizione di centrodestra (Forza Italia, Lega, Fratelli d'Italia e Noi con l'Italia), secondo il sondaggio, sarebbe passata dal 48,1% al 46,8%.
Tiene il M5S (25,5%) ma rimane distante dalla coalizione di centrodestra (46,8%)
Il Movimento 5 Stelle rimane molto distante dall'apprezzamento generale verso la coalizione di centrodestra. Stando a questo sondaggio, rispetto a dicembre, i grillini avrebbero, comunque, guadagnato lo 0,2%, passando dal 25,3% al 25,5%. Bene anche il Partito Democratico che guadagnerebbe rispetto all'ultima rilevazione un più che discreto 0,4%, passando dal 17,1% al 17,5%.
Mentre Più Europa fa registrare un lieve calo, passando dal 3,1% al 2,9%. Sull’operato dell'attuale maggioranza governativa, poco più del 40% degli intervistati dà un giudizio positivo, quasi il 54% del campione analizzato lo dà negativo. Cala quindi anche il consenso da parte degli italiani verso la compagine governativa guidata dal premier Conte.