Un tunisino di trentuno anni è morto dopo aver avuto un malore nel momento in cui è stato fermato da agenti di Polizia che lo avevano ammanettato a polsi e piedi. Il fatto si è verificato ad Empoli e ha fatto rumore al di là per essere un qualcosa di tragico di per sè, anche per la presa di posizioni delle sorelle di Stefano Cucchi e Giuseppe Uva, che hanno criticato l'operato delle Forze d'Ordine, ritenuto spesso troppo duro, a maggior ragione dopo l'avvento al Viminale di Matteo Salvini. Il Ministro, dal canto suo, ha risposto manifestando il proprio totale appoggio nei confronti di chi stava facendo il proprio dovere nei confronti di un soggetto ritenuto oggettivamente pericoloso.

Parlano le sorelle di Uva e Cucchi

Dopo che, già al mattino, si era espressa Ilaria Cucchi, nel pomeriggio è arrivata una presa di posizione da parte di Lucia Uva, sorella di Giuseppe. Le sue sono state parole particolarmente dure, poiché ha inteso porre in evidenza il fatto che questo sarebbe il metodo delle Forze dell'Ordine che, adesso, grazie all'appoggio di Salvini avrebbero la licenza di uccidere. Ha poi sottolineato che la sua non è una dichiarazione finalizzata a manifestare il suo dissenso nei confronti dell'operato delle Forze dell'Ordine nella loro taolità, ma solo verso chi abusa della divisa e la sfrutta contro i più deboli. Dal canto suo il capo della Polizia Franco Gabrielli ha detto di rispettare le vittime, ma allo stesso modo chiede il medesimo trattamento per uomini e donne che si spendono "per riaffermare la legalità".

Salvini fornisce la propria ricostruzione dei fatti

Sulla questione, come detto, è intervenuto il Ministro dell'Interno Matteo Salvini che, come al solito, non ha mancato di prendere le difese dell'operato delle forze dell'Ordine. Non a caso la diretta Facebook lo ritrae con addosso il giubbotto della Polizia e le sue dichiarazioni sono eloquenti: "Buon sabato - esordisce - ai poliziotti che a,a Empoli, poche ore fa, hanno fatto il loro dovere".

E poi fornisce la sua ricostruzione dei fatti provando a restare fuori dalle polemiche che sono state innescate nelle ultime ore: "Hanno ammanettato un violento, un pregiudicato che poi, purtroppo, è stato colto da arresto cardiaco. Se - prosegue Salvini - i poliziotti non possono usare le manette per fermare un violento, ditemi voi cosa dovevano fare? Rispondere con cappuccio e brioche?". Una velata, neanche troppo a dire il vero, presa di posizione che come di consueto farà discutere.