“L’affetto resta ma rimetti nell’armadio la divisa da Iena”. L’amichevole invito arriva dalla redazione della trasmissione in onda su Italia 1 e il destinatario è Dino Giarrusso. Quest’ultimo fino all’autunno del 2017 è stato inviato del programma televisivo ed è assurto alla ribalta per l’inchiesta sul caso Brizzi. In seguito il catanese ha smesso i panni del giornalista per aderire al Movimento 5 Stelle ed intraprendere un nuovo percorso con la candidatura alle Elezioni politiche. Nell’occasione il quarantaquattrenne ha conquistato il terzo posto nel collegio uninominale Roma Monteverde e non è stato eletto.

In seguito è stato nominato segretario particolare del vice ministro dell’Istruzione Lorenzo Fioramonti.

Ora Giarrusso ci riprova candidandosi alle Elezioni Europee con i grillini. A far discutere è la decisione del siciliano di scrivere su manifesti e volantini: “Dino Giarrusso detto Iena”. Dal canto suo il giornalista ha replicato affermando di aver utilizzato Iena perché è il suo soprannome e molti italiani lo chiamano così.

'Dino Giarrusso detto Iena' sul manifesto elettorale, la redazione: 'Non c'entriamo nulla'

La campagna elettorale ispirata al suo passato da ‘Iena’ ha provocato l’immediata reazione della redazione del programma in onda su Italia 1 la domenica e il martedì in prime time.

Nello specifico questo pomeriggio è stato pubblicato un eloquente post sulla pagina Facebook della trasmissione televisiva: “Giarrusso si fa campagna elettorale sfruttando Le Iene? Gli chiediamo di chiudere la divisa nell’armadio”. Inoltre sul sito ufficiale è stato precisato che Giarrusso da tempo non fa più parte de Le Iene perché ha scelto di fare politica con il Movimento 5 Stelle.

Nel comunicato è stato rimarcato che l'ex collega non ha smesso di vestirsi da Iena facendo riferimento ai manifesti cartacei e on line scelti per le elezioni europee. A tal riguardo la redazione ha precisato di non c’entrare nulla con il messaggio elettorale: "Ci teniamo a farlo sapere subito” - puntualizzando che l'affetto nei confronti di Giarrusso resta immutato.

La nota si chiude con gli auguri a Giarrusso e l'invito a svestire definitivamente la divisa da Iena.

Il giornalista su Fb: 'E' un soprannome, la gente mi chiama così'

Non si è fatta attendere la replica dell’ex inviato del programma televisivo di Italia 1 con un post condiviso sul suo profilo Facebook in cui ha riferito che sulla scheda elettorale c’è scritto ’Dino Giarrusso detto Iena’ perché in Sicilia, in Sardegna ed in molte altre parti d’Italia è conosciuto così. “E’ come se fosse un soprannome, un alias” - ha precisato il giornalista catanese aggiungendo che in molti lo chiamano così perché non ricordano correttamente il suo vero nome e spesso finiscono per 'storpiarlo' in Gianrusso. "Se non avessi fatto scrivere “detto Iena” sulla scheda, avrei visto annullare chissà quante preferenze” - ha chiosato il quarantaquattrenne.

Inoltre Giarrusso ha precisato che Le Iene è il programma più libero che esista e che la scelta di aderire al Movimento 5 Stelle è assolutamente personale.”Ho solo esercitato un mio diritto, peraltro previsto dalla legge, citando il mio soprannome”.