Nell’interminabile tour televisivo che ha seguito il trionfo della Lega nelle recenti elezioni Europee, Matteo Salvini è approdato anche negli studi di Rete 4 come ospite di Dritto e Rovescio, il talk show condotto da Paolo Del Debbio. Nella serata di giovedì 30 maggio il leader leghista ha toccato diversi temi, come il difficile rapporto con l’Ue o la critica alla sinistra italiana, descritta come spocchiosa. Ma nel corso della lunga intervista concessa a Del Debbio, Salvini si è anche soffermato, furbescamente sollecitato dal giornalista, sulle forti tensioni che si stanno vivendo nel condominio governativo condiviso con il M5S.

Il ‘capitano’ assicura di non voler rompere e nega persino di voler ricorrere ad un rimpasto di Ministri. Chiede però all’alleato pentastellato di non fargli perdere tempo, altrimenti si dice non disposto, citando Andreotti, a “tirare a campare”. Quando però gli viene mostrato un servizio in cui Alessandro Di Battista chiama alle armi i pentastellati, reagisce in maniera durissima invitando il numero 2 del movimento a girarsi il mondo in motorino.

Matteo Salvini furioso con Alessandro Di Battista

Per togliere il sorriso dal volto soddisfatto di Matteo Salvini ce ne vuole di questi tempi, ma per Alessandro Di Battista è quasi un gioco da ragazzi. A Dritto e Rovescio viene mostrato un servizio al termine del quale il ‘Che Guevara’ pentastellato critica i suoi per essere stati troppo accondiscendenti con la Lega in questi mesi, decidendo di cambiare rotta politica solo un mese prima delle elezioni Europee.

Troppo tardi per Dibba che, invece, invita apertamente i compagni del M5S a dimostrarsi più duri nei confronti dello scomodo alleato. Il video si chiude con Di Battista che se ne va in motorino, gesto divenuto quasi un suo marchio di fabbrica. “Lo prenderebbe lei al governo Di Battista?”, riprende a quel punto a parlare Paolo Del Debbio rivolgendosi al suo ospite.

“Se lui dice che i 5 Stelle devono passare il tempo a insultare Salvini e la Lega - questa la risposta secca del Ministro dell’Interno - ci pagano per governare, fare i Ministri e risolvere i problemi, non per insultare il prossimo. Quindi che prenda il motorino e si giri il mondo in motorino”.

Salvini: ‘L’unica cosa che non farò è tirare a campare’

Restando in tema M5S, Del Debbio mostra a Matteo Salvini le immagini di cinque attuali Ministri dell’esecutivo gialloverde, considerati in bilico e a rischio rimpasto. Si tratta del Ministro dell’Economia Giovanni Tria, di quello delle Infrastrutture Ddanilo Toninelli, e dei colleghi pentastellati Elisabetta Trenta (Difesa), Giulia Grillo (Salute) e Sergio Costa (Ambiente). “Non è vero che sono in bilico questi signori qui?”, domanda il conduttore. “No no, non per richiesta mia, assolutamente -risponde secco Salvini - sicuramente mi aspetto una marcia in più da tutto il governo”. Ma Del Debbio lo punge anche sul rischio di un ritorno alle urne.

“Se questi no del M5S perdurano lei va alle elezioni Politiche nazionali per vedere alla fine di cambiare la maggioranza o continua il battibecco che è una perdita di tempo?”, gli domanda. “Guarda Paolo - lo stoppa Salvini citando Giulio Andreotti - l’unica cosa che non farò è tirare a campare, se io riesco a fare le cose sto qua e faccio le cose. Se ho l’impressione che mi si faccia perder tempo non sto qua a scaldare la poltrona e a perdere tempo. Questo mi sembra evidente”.