Sta facendo il giro del web e dei principali mass media il video dell’ultima puntata di Non è l’Arena in cui il conduttore, massimo giletti, annuncia in diretta a Matteo Salvini la notizia dell’avvenuto sbarco in Italia dei migranti della Sea Watch 3. La reazione del Ministro dell’Interno, che fino a pochi istanti prima aveva ribadito che la politica dei ‘porti chiusi’ fosse ancora in vigore, è furiosa e a tratti disorientata. I sospetti di tutti ricadono subito sulla magistratura, in particolare sulla Procura di Agrigento che, si scoprirà poco dopo, ha ordinato lo sbarco.

Ma possibile che i militari di Guardia Costiera e Guardia di Finanza, impegnati in una operazione così delicata, sia dal punto di vista logistico che, soprattutto, politico, abbiano agito senza avvertire i rispettivi vertici gerarchici? Ovvero i Ministri dell’Interno, Matteo Salvini, e delle Infrastrutture, Danilo Toninelli? A questo interrogativo prova a rispondere proprio Giletti, ospite di Myrta Merlino a L’Aria che tira, il quale si dice quasi certo che i militari abbiano avvertito almeno un Ministro. Anche se, aggiunge, il M5S, tramite Rocco Casalino, ha fatto sapere che non ne sapeva nulla.

Il racconto di Giletti a L’aria che tira: ‘Era evidente che qualcosa non andava’

“Mi devi spiegare bene che cosa è successo ieri sera in diretta, quale è stata la tua sensazione.

Io ero a casa ed ero allibita da quello che stava accadendo”, dice Myrta Merlino al suo ospite. “Era evidente che qualcosa non andava - comincia a raccontare con ricercato pathos Massimo Giletti - perché io, prima di entrare in diretta, avevo avuto un’Ansa, o un documento, adesso non mi ricordo più di chi fosse, dove si faceva capire che stava succedendo qualcosa sulla nave Sea Watch che era stata affiancata dalla Guardia di Finanza, o dalla Guardia Costiera.

Per cui le notizie erano già evidenti prima della messa in onda. Salvini è entrato in onda esattamente alle 20:51/52. Quindi, conoscendo molto bene sia i vertici della Guardia di Finanza che della Guardia Costiera, dubito sinceramente che nessuno abbia avvisato i rispettivi Ministri di riferimento su quello che era un ordine”.

‘È evidente che dei militari avvisano i Ministri di riferimento’

“Dunque, sostieni che è molto strano che né Salvini né Toninelli sapessero qualcosa?”, continua a sollecitarlo con dosata cattiveria la Merlino. “No, io su Salvini che non sapesse nulla l’ho visto in diretta - prosegue allora Massimo Giletti - Ora mi pongo una domanda. Ma secondo voi una motovedetta che approccia una situazione così delicata non avvisa i suoi superiori? Poi lo abbiamo scoperto dopo nel corso della trasmissione che l’ordine era arrivato dalla Procura. Ma è evidente che dei militari, perché qui stiamo parlando di militari, avvisano la gerarchia, cioè il Ministro di riferimento, sapendo la situazione estremamente delicata e le polemiche”.

‘Casalino mi ha detto che il M5S non c’entra nulla’

“Quindi, nonostante le smentite durissime, tu continui a pensare che Toninelli sapesse?”, lo incalza la collega. “Io ho avuto la telefonata in diretta durante la pubblicità da parte di Rocco Casalino, l’ho detto - ammette allora Giletti - E quindi la telefonata di Casalino era ‘noi non c’entriamo nulla, cioè devi essere molto chiaro a dire che noi non c’entriamo nulla’. Allora io ho detto a Salvini ‘scusi Ministro, lei non sa nulla, però quella motovedetta che io vedo è della Guardia Costiera che fa riferimento al Ministro Toninelli. Ripeto, col senno di poi, io non credo che i soldati, i militari, chi fa parte di un corpo importante, non avvisi i vertici”.