Se pur in parte attesa, la clamorosa affermazione della Lega nelle recenti elezioni Europee, con il partito di Matteo Salvini schizzato fino al 34% delle preferenze degli italiani, rischia di scatenare un terremoto politico. I voti presi dai leghisti anche nelle concomitanti Amministrative che si tenevano in un buon numero di Comuni, anche nelle regioni del Sud, sono stati talmente tanti che Salvini e compagni sono addirittura riusciti a conquistare due paesi come Lampedusa (nell’omonima isola, terra di sbarco di migranti) e addirittura Riace, il paesino calabrese simbolo del perfetto modello di accoglienza messo in piedi dall’ormai ex Sindaco Mimmo Lucano, attualmente sotto inchiesta ma divenuto nel frattempo uno dei simboli della sinistra nella lotta contro il salvinismo imperante.

Uno smacco talmente indigesto, la presa della ‘casa di Lucano’ da parte dei leghisti, da spingere Diego Fusaro a farsi beffe dell’ex primo cittadino.

Diego Fusaro prende in giro Mimmo Lucano: ‘Anche a Riace stravince la Lega’

Il trionfo della Lega versione Matteo Salvini nella recente tornata elettorale, oltre che dai numeri imponenti, è certificata plasticamente da una singola frase pubblicata dal filosofo Diego Fusaro sul suo sito personale e sui suoi profili social. “Anche a Riace stravince la Lega”, scrive il filosofo marxista, portavoce del sovranismo culturale italiano, il quale si chiede anche ironicamente: “Ma non erano tutti con Mimmo?”. Dove quel “Mimmo” è riferito a Mimmo Lucano, l’ex Sindaco del paese reggino di Riace, finito da alcuni mesi al centro di un’inchiesta per presunto “favoreggiamento dell'immigrazione clandestina e irregolarità di gestione” del cosiddetto ‘modello Riace’.

I numeri delle elezioni Amministrative del 27 maggio, riportati anche da Fusaro, non lasciano spazio a dubbi. Lega al 30,75%, con il M5S secondo al 27,43%. Solo terzo il Pd che riesce a racimolare un modesto 17,43% nel paese che per antonomasia, almeno secondo il racconto quotidiano offerto dai media mainstream, sarebbe schierato come un sol uomo in difesa del suo ex primo cittadino e del suo modello di accoglienza dei migranti.

Il caso di Pino Torinese, il Comune con i redditi più alti d’Italia dove ha vinto il Pd

Dunque, secondo il risultato inoppugnabile sancito dalle urne, non è vero che i cittadini di Riace e Lampedusa sono per la maggior parte favorevoli all’accoglienza dei migranti (a Lampedusa e Linosa la Lega si aggiudica addirittura il 45,85% delle preferenze).

Anzi, sembrerebbe proprio il contrario, per questo Diego Fusaro ha gioco facile a farsi beffe di Mimmo Lucano. Ma la distanza che, a suo modo di vedere, separa il vero ‘popolo’ dal Pd, è dimostrata anche dal risultato del voto in un altro Comune. Stavolta Fusaro si sposta in Piemonte per segnalare che a Pino Torinese, paese della cintura metropolitana di Torino e “Comune con i redditi più alti d’Italia”, ha vinto naturalmente il Pd, considerato da Fusaro “il partito dei ricchi, dei redditieri delle grandi città e delle borghesie chic delle città di provincia”.