Fa ancora discutere animatamente il caso di Konrad Krajewski, l’elemosiniere di papa Francesco che, alcuni giorni fa, ha riallacciato personalmente la corrente elettrica in un palazzo occupato da centinaia di persone al centro di Roma. Nella serata di giovedì, il conduttore del talk show di Rete 4 Dritto e rovescio, Paolo Del Debbio, ha chiamato a discuterne in studio don Gino Rigoldi, fondatore dell’associazione Comunità nuova, i giornalisti mario giordano e Francesca Fagnani, oltre alla candidata alle elezioni Europee per il Pd, Irene Tinagli.

Da registrare la inaspettata convergenza di vedute tra la compagna di Enrico Mentana e il conduttore di Fuori dal coro sul fatto che il Vaticano avrebbe potuto ospitare gli occupanti di via di Santa Croce in Gerusalemme in uno dei suoi tanti immobili vuoti, invece di violare le leggi italiane. Ma l’apice della discussione è stato raggiunto quando lo stesso Giordano si è messo a battibeccare duramente con il prelato Rigoldi. Uno scambio di accuse da cineteca trash (guarda il video qui sotto).

Lo scontro senza esclusione di colpi tra Giordano e il presbitero

Dritto e rovescio si dimostra ancora una volta una delle trasmissioni più ‘calde’ della tv. Un circo equestre di ospiti istrionici e sempre agitatissimi, interrotti spesso da membri del pubblico più o meno impresentabili.

Anche la puntata dello scorso 16 maggio non ha fatto eccezione. La discussione si è animata quando il conduttore ha introdotto il tema del vaticano che ‘aiuta chi occupa le case’, come nel recente caso verificatosi a Roma. “Un conto è andare in giro di notte a dare i soldi suoi che raccoglie. Un altro conto è andare a commettere un atto illegale”, precisa Mario Giordano riferendosi al lavoro svolto da don Gino Rigoldi e dai membri della sua associazione che si occupa del reinserimento sociale dei giovani appena usciti dal carcere.

Ma il don non ci sta e ribatte ripetendo ossessivamente la frase “Non è illegale”.

Mario Giordano: ‘La Chiesa ha 2.000 miliardi di immobili, se li porti lì’

Una reazione incontrollata che rappresenta pane per i denti dello scafato Mario Giordano il quale, alzando ulteriormente il tono della sua ormai mitica voce stridula lo sommerge.

“Mi lasci parlare - urla il giornalista Mediaset - andare a riattaccare la corrente è un atto illegale, ha violato il codice penale: furto di elettricità. Lei conosce il Vangelo ma non conosce il codice penale”. Accuse che indignano don Gino Rigoldi che, ripetendo anche in questo caso più volte “non è vero”, si lascia scappare un sorriso isterico mentre dice “in questa Italia della mafia, della camorra, ma che meraviglia, che roba tremenda”. Ma ormai Giordano è partito per la tangente. “Un atto illegale che viola la legge, un alto prelato di uno Stato straniero commette un atto illegale in un palazzo occupato illegalmente - accusa - Se voleva davvero aiutare quelle 450 persone, c’era un modo semplicissimo: la Chiesa ha 2.000 miliardi di immobili, molti conventi vuoti.

Se li prenda e se li porti lì”. Una proposta provocatoria che, incredibilmente, trova d’accordo la ‘progressista’ Francesca Fagnani, la quale decide di metterci il carico: “Non capisco perché il Vaticano non smista nelle sue sconfinate proprietà questi bisognosi”.