Un'inchiesta di Repubblica, negli ultimi giorni, ha fatto venire a galla una realtà che sembra rappresentare un dato in controtendenza rispetto a quelle che sono le manifestazioni di giubilo della Lega rispetto alle statistiche sui migranti. La Politica dei porti chiusi e i cordoni della borsa più allacciati che mai per effetto del decreto sicurezza, sembrano aver dirottato i flussi di migranti verso altri lidi, sebbene ancora oggi non manchino Ong che mirino ad entrare in Italia facendo leva sul diritto marino internazionale. A quanto pare, però, dalla Germania sembra essere un fenomeno in aumento quello dei migranti che, attraverso dei voli, vengono riportati in Italia per effetto di alcune disposizioni di cui si ha traccia nel trattato di Dublino.

Una pratica assolutamente contemplata dalle norme ma che, di fatto, suona quasi come uno sgarbo nei confronti dell'Italia. La leghista Simona Bordonali, intervenendo sulle frequenze di Radio Cusano Campus, ha annunciato quella che potrebbe essere una reazione destinata a far salire la tensione nei rapporti tra Germania ed Italia.

Governo contestato su più fronti sui migranti

Il governo Conte, con particolare riferimento alla Lega e a Matteo Salvini, è oggetto di contestazioni rispetto alla politica attuata nei confronti del fenomeno migratorio.Ci sono le accuse di scarsa umanità per il pugno duro usato contro le Ong e persino le inchieste giudiziarie nei confronti del Ministro dell'Interno. A ciò si aggiunge la "macchia" rappresentata dai pochi rimpatri effettuati rispetto a quelli promessi e persino la contestazione deontologica sull'opportunità di dedicarsi così tanto ai rimpatri, considerato che si stimano che per una politica seria in merito si dice servirebbero cento anni per completarla.Adesso la Germania sceglie di rimandare indietro i migranti che hanno fatto richiesta di protezione internazionale in Italia e che vengano individuati sul suolo tedesco.

Possibile che vengano chiusi gli aeroporti

Repubblica ha fatto luce sul fatto che la Merkel e la Germania abbiano ampliato gli sforzi su questa linea. Nel 2019, infatti, 4602 migranti sono stati rispediti in Italia in aereo.Si registra un +50% rispetto al trimestre precedente. Durissima è stata la deputata leghista Bordonali: "E' una situazione vergognosa.

Siamo pronti a chiudere gli aeroporti". Non va giù il fatto che i rimpatri avvengano, inoltre, senza che l'Italia sia avvertita e per il modo in cui queste persone vengono trattate.Parole che se dovessero trovare seguito in azioni da parte dell'esecutivo non farebbero che creare un inevitabile clima di tensione con la Germania, in uno scontro dove ognuno proverà a far valere le proprie ragioni.