Si torna a parlare di reddito di cittadinanza. La polemica divampa nuovamente tra il Movimento Cinque Stelle e il Partito Democratico, nella persona di Matteo Renzi. Ancora una volta lo scontro dialettico riguarda i principi che regolano il funzionamento del sussidio fortemente voluto dai grillini. Stavolta, però, a far divampare la polemica è una lamentela che arriva da un sindaco del Pd secondo cui sarebbe diventato difficile reperire personale disposto a lavorare con accordi stagionali. Un fatto subito ripreso dal senatore 'dem' e diventato oggetto di critica verso i rivali politici che, però, non hanno perso tempo nel replicare in maniera piccata e dettagliata.

In riviera sono a corto di personale

Gabicce è un comune rivierasco delle Marche. Il Sindaco di Gabicce ha lamentato il fatto che i grillini pagano la gente per stare a casa.In delle dichiarazioni rilasciate a Il Resto del Carlino ha messo in evidenza il fatto che, almeno negli anni scorsi, molti giovani del sud accettassero di lavorare negli alberghi della zona. L'introduzione del reddito di cittadinanza avrebbe, in un certo senso, fatto si che molta gente abbia preferito restare a casa. Inevitabile che, a quel punto, si sia innescata una polemica politica particolarmente accesa. Matteo Renzi, in un post su Facebook, è stato particolarmente duro. Ha posto l'accento sul fatto che, come accade a Gabicce, molte località di mare fatichino a trovare addetti per la stagione.

"Con il reddito di cittadinanza, insomma, prima - commenta Renzi con sarcasmo - sono spariti i navigator e adesso anche i bagnini". L'occasione diventa proficua per sottolineare ancora una volta, come per lui, il reddito di cittadinanza si configuri come una misura sbagliata economicamente ma soprattutto diseducativa. La chiosa finale è particolarmente dura nei confronti di Di Maio e i suoi considerato che, ancora una volta, si punta il dito contro la scelta di pagare la gente per stare a casa.

"Che autogol" sottolinea l'ex presidente del Consiglio.

Il Movimento Cinque Stelle replica duramente

Sul proprio blog il Movimento Cinque Stelle non si è lasciato intimorire dai fatti descritti. Come si può leggere si sottolinea come il reddito di cittadinanza sia uno strumento finalizzato a formare professionalità che non debbano, in un certo senso, piegarsi alla possibilità di accontentarsi di un lavoro poco stabile.

In particolare quello dei lavoratori stagionali viene definito "una giungla di precarietà". Poi arriva l'attacco a Renzi in un passaggio in cui si sottolinea come il Jobs Act abbia avuto risultati poco lusinghieri nel suo impatto con il mondo del lavoro.