Matteo Salvini sulle navi Ong non ha alcuna intenzione di cambiare idea. Lo ha ribadito ancora una volta davanti a microfoni e taccuini, nonostante nelle ultime ore sia arrivata una comunicazione da una portavoce della Commissione Europea che manifestava disaccordo sul punto di vista italiano secondo cui Tripoli e la Libia non possono essere considerati un porto sicuro. Nelle ultime ore a tenere banco è la questione Sea Watch 3 e, nell'ambito di un confronto del Ministro dell'Interno con una giornalista dell'emittente Sky, è emersa una conversazione particolarmente spinosa, in cui le domande incalzanti della cronista hanno fatto spazientire il numero uno del Viminale.

Il fatto si è verificato a Recco, in Liguria.

Il confronto inizia 'morbido'

Salvini ha ancora una volta evidenziato che lui vuole il bene di tutti. Pur manifestando l'intenzione di tutelare i minori a bordo, con grande fermezza ha sottolineato che la nave in oggetto, la Sea Watch 3, fosse per lui potrebbe stare in giro per il Mediterraneo per mesi e fino a Capodanno. A quel punto inizia un botta e risposta con la giornalista che mette in evidenza il fatto che a bordo dell'imbarcazione ci siano delle persone. La questione posta non fa indietreggiare Salvini che, nel confronto, pone l'accento sul fatto che ciò avviene per "scelta di questi delinquenti" che, senza remore, definisce "sequestratori di esseri umani" che, secondo il Ministro, risponderanno alle loro coscienze.

Il confronto con la stampa inizia ad avere contenuti più forti e gli si fa notare come. al momento,le inchieste sembrerebbero mostrare la realtà opposta rispetto alle responsabilità. "Non ci sono - tuona Salvini - inchieste. Questi potevano andare in Libia, in Tunisia e a Malta e sono arrivati in Italia".

Salvini perde la pazienza

Nel momento in cui la giornalista gli fa presente che la Libia non è un porto sicuro, Salvini replica che il porto alla Libia l'hanno chiesto loro ed inizia a perdere la pazienza: "Mi scusi. Lei fa Politica o fa domande?". Il confronto prosegue e ad un certo punto il Ministro chiede ai suoi interlocutori: "L'hanno chiesto il porto in Libia?".

Qualcuno risponde di no e a quel punto parte una risata polemica da parte di Salvini quasi a voler sottolineare che la risposta fosse diversa dalla verità. "Se lei - evidenzia Salvini - fa domande, io do risposte, se lei fa politica si candida nella sinistra e fa politica". Visibilmente spazientito Salvini prosegue nel duello dialettico con la giornalista, mettendo in risalto che non si dovrebbe negare l'evidenza. Lo scambio di battute prosegue fino a quando il leader leghista dice di voler parlare del Ponte Morandi: ''Dei comizi del Pd non mi sono mai interessato''. Ecco il video completo dell'agenzia Vista.