In questi giorni si è parlato molto della vicenda che ha interessato l'organizzazione umanitaria non governativa tedesca Sea Watch e, inoltre, l'arresto e il rilascio della capitana Carola Rackete. Tale vicenda ha causato alcune polemiche politiche, polemiche che si sono acutizzate in seguito allo sbarco a Lampedusa dell'imbarcazione 'Alex' della Ong italiana Mediterranea.
Lo scontro tra la ministra della Difesa e il segretario della Lega
Nelle ultime ore sono scoppiate delle polemiche relative alla stessa questione delle Ong. Andando maggiormente nello specifico e stando a quanto riportato da un articolo pubblicato su Fan Page, tali diatribe stanno interessando la ministra della Difesa Elisabetta Trenta e il ministro dell'Interno Matteo Salvini. Più specificatamente, la stessa Trenta ha sostenuto che ciò che sta succedendo in questi giorni poteva essere evitato grazie all'operazione Sophia.
La sospensione della missione militare dell'UE e la replica di Salvini
Per essere più precisi, la ministra della Difesa ha affermato di aver avvertito Salvini in merito ai rischi legati alla sospensione della stessa missione Sophia.
Su ciò, stando sempre all'articolo di Fan Page, c'è da segnalare che tale missione militare dell'Unione Europea era stata sospesa in seguito a delle dichiarazioni decisamente critiche fatte dal segretario della Lega Nord e vicepremier italiano.
Tale missione europea prevedeva l'utilizzo delle imbarcazioni della Marina italiana allo scopo di monitorare e gestire i flussi migratori di massa nel Mediterraneo. Secondo la Trenta, con la stessa sospensione del programma si è praticamente lasciato 'campo libero' alle organizzazioni umanitarie non governative e ciò che sta accadendo nelle ultime ore è la conseguenza della fine dell'operazione Sophia.
Intanto, la risposta di Salvini non si è fatta minimamente attendere.
Difatti, riporta un articolo pubblicato sul sito del Quotidiano Nazionale, l'attuale ministro dell'Interno italiano ha criticato le affermazioni della Trenta in merito all'operazione Sophia. Entrando nei dettagli, il politico della Lega Nord ha affermato che la stessa missione militare europea portò migliaia di migranti in Italia.
Inoltre, lo stesso vicepremier e ministro dell'Interno ha dichiarato che ciò era previsto nelle stesse regole su cui si basava l'operazione militare. Su ciò, bisogna dire che la 'diatriba' che sta interessando Salvini e la Trenta risulta indubbiamente emblematica della situazione di 'crisi interna' che starebbe attraversando l'attuale governo e, d'altro canto, rimarca le evidenti differenze politiche esistenti tra i 5 Stelle e la Lega.