Il caso legato a presunti finanziamenti russi alla Lega continua a far rumore. Se ne parla in diversi salotti televisivi e si assiste anche a discussioni particolarmente ruvide. Una è andata in scena nel corso della trasmissione L'aria che tira di La 7 nella mattinata di questo lunedì.
Protagonisti di un duello particolarmente spigoloso sono stati Ignazio Corrao, europarlamentare del Movimento Cinque Stelle e l'ex Ministro della difesa dei governi Gentiloni e Renzi Roberta Pinotti.
Quest'ultima, oggi senatrice del Partito Democratico, ha provveduto a rispondere ad una sorta di accusa da parte del militante grillino, che ha manifestato dubbi rispetto alla posizione dei 'dem', in quanto sarebero eredi di una sinistra che, in passato, ha avuto conclamati rapporti diretti con finanziamenti provenienti dalla Russia.
Corrao si rifà al passato per attaccare il PD
Sebbene, al momento, i rapporti tra le Lega ed il Movimento Cinque Stelle non siano ai massimi storici, la posizione presa dal parlamentare grillino risulta essere piuttosto garantista.
La difesa nei confronti del Carroccio, espressa in diretta da parte di Corrao, diventa anche un attacco nei confronti del Partito Democratico.
"Il Partito Democratico - evidenzia - non è stato esente da casi di finanziamento un po' dubbi, nel caso specifico credo sia interesse di tutti gli italiani capire cosa è successo. Non dobbiamo condannare la Lega o Salvini".
Duro scontro Corrao-Pinotti
L'intervento di Corrao risulta particolarmente offensivo per Roberta Pinotti che, rispondendo, lo invita a prendersi le responsabilità di ciò che ha detto ed, eventualmente, a fare degli esempi chiari. Corrao, a quel punto, sposta il focus sulla storia politica personale della sua interlocutrice: "L'ex Ministro Pinotti mi sembra che sia stato un militante del Partito Comunista Italiano che ha preso miliardi di dollari dai comunisti russi. Non mi sembra che sia molto coerente a scandalizzarsi se i russi finanziano qualcun altro".
I toni, a quel punto, diventano particolarmente ruvidi e l'europarlamentare prova a spiegare il motivo della sua digressione storica: "Il Partito Democratico proviene dal Partito Comunista". "Tu - incalza Corrao - sei stata militante di un partito che prendeva i soldi dalla Russia comunista".
La Pinotti replica in maniera altrettanto dura, evidenziando, però, che dal suo ingresso nel mondo della politica non ha mai avuto a che fare con le situazioni evidenziate da Corrao: "Non ho mai saputo niente, mi sono iscritta al PCI nel 1990, anno della Svolta della Bolognina di Occhetto, Non ho mai conosciuto i rubli". Nel suo intervento l'ex ministra lo invita inoltre a fare, eventualmente, riferimento a qualcosa che riguardi un partito ancora in vita e non uno che ormai non esiste più.
Nel corso di uno scambio di battute in cui i due finiscono per accavallare le rispettive voci si ascolta anche qualche attacco personale: "Sei veramente ridicolo". Alla fine a riportare la calma ci ha pensato il conduttore.