Paolo Savona, durante la trasmissione 24 Mattino su Radio 24, ha commentato le prime dichiarazioni della nuova Presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen. Ha affermato che i toni di queste prime frasi non gli piacciono, ma che comunque auspica un cambio di passo nei rapporti tra Italia ed Europa. A suo parere il nostro Paese ha affrontato crisi ben più gravi di quella odierna e perciò supererà anche questa grazie alle proprie risorse.

Savona: 'Non mi piace la frase della von der Leyen'

Il Presidente della Consob, Paolo Savona, è sempre stato una figura discussa, soprattutto in ambito europeo.

Basti ricordare quando Mattarella lo respinse come Ministro dell'Economia durante la formazione dell'odierno governo. Ora, durante la trasmissione 24 Mattino di Radio 24, ha commentato le prime dichiarazioni della nuova Presidente della Commissione Europea: Ursula von der Leyen.

Savona è partito ricordando che la Presidente ha affermato che "monitorerà da vicino i conti italiani", e ha quindi replicato che non ha apprezzato questa frase. Parlando così, infatti, potrebbe sembrare che l'Italia abbia delegato alla Presidente i propri poteri. Savona ha quindi replicato che si aspetta affermazioni di diverso tenore e che non si fa certo disturbare da certe frasi.

Il Presidente della Consob ha quindi ricordato che le parole della Presidente sono "affermazioni politiche" e perciò sono una risposta a coloro che in Europa pensano che l'Italia sia un problema e non un'opportunità.

A suo parere, invece, la situazione del nostro Paese può essere trasformata in una vera e propria occasione, sia per l'economia reale con esportazioni e importazioni, sia per l'economia finanziaria con la protezione del risparmio.

'Bisogna avere fiducia negli italiani'

Savona però ha avuto anche buone parole. A suo parere, infatti, Ursula von der Leyen e Christine Lagarde (Presidente della Bce) sono "persone eccellenti", e dice di attendersi da loro la creazione di un'Europa ancor più forte e giusta.

Ha aggiunto quindi che, se non avesse la speranza che queste due donne possano mutare le cose, sarebbe già andato "a prendere il sole in Sardegna".

Ha spiegato infatti che per prima cosa occorre ricostruire la fiducia nel Paese. A questo può e deve contribuire l'Europa, ed essa lo fa non nel momento in cui dice che "c'è un rischio", ma quando assume toni incoraggianti e propositivi.

Certo, ha concluso, bisogna nel frattempo pensare a far bene le cose dentro l'Italia.

Oscar Giannino, conduttore della trasmissione, allora ha affermato che forse tutto sarebbe diverso se l'Italia mutasse la propria qualità della Politica economica e dei bilanci. Savona ha replicato che occorre portare pazienza. Ha ricordato che Guido Carli gli insegnò a serbare fiducia negli italiani. Infatti, ha aggiunto, il nostro Paese ha superato crisi ben peggiori, negli anni '70 e '90, e dunque può trovare tranquillamente le risorse anche per questa.