L’istituto di ricerche SWG ha reso noti i nuovi Sondaggi politici. Le intenzioni di voto ai partiti evidenziano un grosso balzo in avanti da parte della Lega che vola sempre più in alto lasciandosi molto indietro i rivali. Il Partito Democratico, primo degli inseguitori, pur rimanendo stabile si vede ampliare la forbice. La situazione è molto più critica per il M5S, che cede parecchio terreno rispetto alla rilevazione precedente. Di seguito vi riportiamo i valori registrati in questo inizio di luglio e resi noti dal Tg La7.

Decolla la Lega, flop del Movimento 5 Stelle

Il partito di Matteo Salvini è sempre più saldo al comando. Attualmente si attesta al 38%, dopo aver incrementato il proprio valore dello 0,7%. Alle sue spalle c’è il Pd con 22,6%. Rispetto alla precedente rilevazione non si registrano variazioni. Il terzo gradino del podio è occupato dal Movimento 5 Stelle con il 17,2%. La perdita di consensi riscontrata questa settimana è decisamente più corposa (- 0,8%) e fa scivolare i grillini a oltre 20 punti di distacco dalla vetta. A seguire troviamo l’uno in scia all’altro Forza Italia e Fratelli d’Italia, rispettivamente con 6,5% e 6,4%. Entrambi hanno perso lo 0,1% in questa occasione. Invariati i valori per Più Europa con Italia in Comune (2,8%) e Verdi (2,7%).

Segue la Sinistra, composta da SI e Rifondazione Comunista, che perde lo 0,1%, attestandosi così all’1,5%. Le rimanenti liste raccolgono nel complesso il 2,3% (+0,4%). Secondo SWG, non si esprime il 40% dei cittadini interpellati per questo sondaggio. Si tratta di una percentuale maggiore rispetto all’ultima rilevazione (+3%).

Nei giorni scorsi, anche EMG ha pubblicato nuovi sondaggi politici i cui valori sono un po’ differenti.

EMG: Forza Italia in crescita, allunga su FdI

L’orientamento di voto secondo EMG mostra delle diversità. La Lega, ad esempio, è in leggera flessione (-0,4%) e viene attestata al 34,6%. In calo è anche il Partito Democratico (-0,6%), che scivola al 23,8%.

Di contro, abbiamo il movimento di Luigi Di Maio in netta crescita (+1,1%), che si porta al 19%. Ai piedi del podio si conferma il partito di Silvio Berlusconi con l’8,5% (+0,5%), che allunga su FdI, che nelle ultime settimane sembrava aver messo a rischio la sua posizione. Quest’ultimo si attesta al 6,7% (-0,3%). Più indietro abbiamo Più Europa con il 2,9% (+0,2%), mentre la Sinistra raccoglie il 2% (=). Europa Verde si attesta allo 0,9% (-0,2%), mentre i partiti rimanenti raccolgono complessivamente l’1,6% (-0,3%). Tra i cittadini indecisi e coloro che non hanno espresso una preferenza, sale al 40,4% la fetta degli italiani che potrebbero cambiare la situazione. L’istituto di ricerche ha anche chiesto quanto potrebbe durare il Governo attuale. Il 44% ha risposto “tutta la legislatura”, mentre il 28% “almeno fino a fine anno”. Secondo il 17% degli intervistati durerà “fino a settembre”, mentre l’11% ha preferito non rispondere.