Quando alcuni politici italiani (Meloni, Di Battista) hanno affrontato la questione del Franco Cfa sono stati additati come sprovveduti e ignoranti da larga parte dei giornali e dei media. In realtà, però, le cose non sono così semplici. I cosiddetti movimenti panafricani, infatti, vedono a tutti gli effetti quella moneta come un mezzo della Francia per controllare ancora le proprie colonie di un tempo. Anche per queste ragioni adesso la Comunità economica per gli Stati dell'Africa Occidentale (Ecowas) ha annunciato che dal 2020 introdurrà una propria moneta unica: l'Eco.

L'Eco, la prima moneta unica africana

Secondo le previsioni da gennaio 2020 entrerà in vigore l'Eco, la moneta unica dell'Ecowas: la Comunità economica per gli Stati dell’Africa occidentale. Nella capitale della Nigeria, Abuja, lo scorso fine settimana è stato firmato il provvedimento da parte dei 15 Paesi membri.

In otto di questi paesi (Guinea Bissau, Niger, Mali, Benin, Burkina Faso, Costa d'Avorio, Senegal e Togo) al momento si usa il Franco Cfa, dunque questo sarebbe un modo per allontanare (almeno in parte) il controllo economico francese. I restanti sette paesi che introdurranno l'Eco (Nigeria, Sierra Leone, Capoverde, Gambia, Ghana, Guinea e Liberia) invece al momento utilizzano delle monete nazionali.

L'Eco, dunque, coinvolgerà alla fine ben 385 milioni di persone.

Una moneta per liberarsi dal controllo occidentale e francese, ma di cui molti dubitano

Soprattutto per gli otto Paesi che utilizzano il franco Cfa questo sarebbe un passaggio, oltre che pratico, anche fortemente simbolico. Il franco Cfa infatti è collegato all'euro tramite una parità fissa garantita dalla Francia.

Per dirla in parole povere, è una moneta praticamente controllata dallo Stato francese. Occorre però chiarire: l'adozione dell'Eco non eliminerà il franco Cfa, ma indubbiamente ne andrà a ridurre l'importanza economica in modo enorme.

Anche però per gli altri Paesi che non utilizzano il franco Cfa, ma che comunque sono strettamente legati alla Francia e all'Occidente in generale, l'introduzione dell'Eco ha un valore simbolico molto forte.

Esso infatti vuol dire rafforzare una coesione economica africana che sino ad oggi, volente o nolente, è stata sempre nelle mani dell'Occidente.

Ormai da trent'anni questi Paesi discutevano della possibilità di creare una propria moneta unica. Alcuni analisti, però, temono da una parte che questa moneta vada a creare enormi rischi per le economie locali più deboli, dall'altra vedono anche nella creazione dell'Eco lo zampino della Cina. In ogni caso, in Africa questa notizia è stata accolta come un messaggio di distacco dal predominio occidentale, e come un segnale forte del desiderio di autonomia, economica e Politica.