Tempo di riflessione per la politica italiana. Pochi giorni e si saprà se davvero Movimento Cinque Stelle e Partito Democratico avranno trovato un'intesa per la formazione di una nuova maggioranza parlamentare, la nomina di un nuovo premier da suggerire a Mattarella e, soprattutto, la convergenza di idee programmatiche. Daniela Santanchè, ospite della trasmissione L'aria che tira-Estate su La 7, nell'ambito di un confronto con il piddino Emanuele Fiano, ha espresso una serie di sue idee rispetto all'eventualità che il governo giallorosso prenda forma.

La senatrice di Fratelli d'Italia ha inteso evidenziare come, a suo avviso, la cosa non farà che far perdere consenso alle due forze politiche e, allo stesso momento, rappresenterà l'occasione attraverso cui gli italiani, tramite le eventuali successive elezioni, non perderanno l'occasione per manifestare il dissenso verso ciò che, a breve, potrebbe concretizzarsi.

Il Pd arriverebbe dopo la Lega con il M5S

Daniela Santanchè nel confronto con Emanuele Fiano ha provato a rammentare quando il Partito Democratico non perdeva occasione per sottolineare che, al posto della Lega, non avrebbe mai stretto un accordo come quello che, per oltre un anno, ha tenuto in piedi l'esecutivo e la maggioranza gialloverde.

"Io - ha evidenziato la senatrice di Fratelli d'Italia - te lo dico. Voi avete professato e volevate far capire agli italiani che eravate di un'altra pasta, che eravate diversi". La Santanchè ha ammesso, inoltre, di essere testimone diretta di tutto ciò. "Io - ha detto - sono lì, le mie orecchie hanno sentito decine, centinaia e migliaia di volte le vostre critiche a questo governo".

Per la Santanchè italiani bocceranno governo giallorosso

Qualora dovesse davvero nascere un governo sorretto da una maggioranza formata da Partito Democratico e Movimento Cinque Stelle, l'esecutivo avrebbe subito delle belle gatte da pelare: una legge di bilancio da fare e il disinnesco delle clausole di salvaguardia per scongiurare l'aumento dell'Iva.

Un compito gravoso che, in una fase successiva, potrebbe essere svantaggioso in vista di possibili nuove elezioni. Tant'è che Zingaretti, in un primo momento, aveva detto che formare un governo con il M5S avrebbe, per il Pd, significato dare un vantaggio a Salvini all'opposizione. Tuttavia la Santanchè, nel confronto con Fiano, sottolinea come oggi per il centrodestra un eventuale governo giallorosso sarebbe un vantaggio politico. "Se noi non fossimo patrioti, io - ha ammesso - oggi dovrei fare la ola per vedere un governo giallorosso". Evidente il riferimento al fatto che un'alleanza con il Pd sarebbe un qualcosa di mal visto dall'elettorato che, secondo la senatrice, sarebbe pronto a presentare il conto. "Gli italiani - ha evidenziato - vi fanno un mazzo così, vi mandano casa".