Giuseppe Conte è indubbiamente il personaggio della politica italiana che, al momento, fa parlare maggiormente di sé. Lo fa involontariamente, perché di fatto è diventato oggetto di una trattativa che potrebbe rappresentare un viatico di fondamentale importanza per il futuro dell'Italia. Il Movimento Cinque Stelle punta ad averlo ancora premier anche in quella che potrebbe essere la nascitura alleanza con il Partito Democratico. Una scelta che sembra trovare ampia giustificazione da quelli che sono i numeri raccontati dai sondaggi e che sembrano consacrarlo come la più credibile alternativa a Matteo Salvini.

Gli ultimi numeri pubblicati dalla Noto Sondaggi raccontano come, ad oggi, l'avvocato del popolo, come egli stesso si è definito, avrebbe un consenso tale da fondare un proprio partito e da superare il Ministro dell'Interno nella scala di gradimento degli italiani.

Conte ha tirato fuori i denti nell'ultima fase del governo

Giuseppe Conte era stato scelto da Lega e Movimento Cinque Stelle per fare da garante al contratto che teneva unite due forze profondamente eterogenee. Tuttavia, non sono mancate, anche a livello internazionale le accuse, di chi lo ha definito "burattino di Salvini". Verhofstadt, leader dell'Alde, gli mosse quest'accusa davanti al Parlamento Europeo. Nel tempo, però, la sua figura è cresciuta sia in popolarità, fino all'ultimo discorso in cui, al Senato, ha definitivamente rotto il cordone che lo legava alla Lega.

Il Movimento Cinque Stelle punta a lui come nuovo premier in quello che potrebbe essere il nuovo governo giallorosso. Si tratta, inoltre, dell'unico orizzonte possibile considerato che lo stesso Conte ha dichiarato che la sua stagione politica con il Carroccio è chiusa per sempre.

Conte più gradito di Salvini

Adesso, però, ci sono anche i numeri che raccontano come Conte potrebbe essere il premier preferito degli italiani.

Secondo, infatti, quelle che sono le rilevazioni fatte da Noto Sondaggi se il Professore, oggi, decidesse di candidarsi con un proprio movimento rischierebbe di avere un consenso dalle urne pari all'11%. Niente male per uno che, di fatto, politico non lo è mai stato. A ciò si aggiunge il dato più importante. Dopo la scelta di Salvini di generare la crisi di governo, il mese di agosto ha fatto registrare un sorpasso in fatto di gradimento.

Conte, infatti, ha raggiunto il 45% del gradimento da parte degli italiani, andando a superare clamorosamente il leader della Lega che è sceso fino al 41% dopo aver toccato anche i picchi del 46. Resta da capire adesso se il Partito Democratico si farà andare bene il premier dimissionario, considerato che non gli perdonano il fatto di aver presieduto un governo che ha partorito norme come quelle del decreto sicurezza.