Come annunciato da lui stesso, il Presidente del Consiglio incaricato, Giuseppe Conte, entro mercoledì 4 settembre dovrebbe sciogliere la riserva e salire al Quirinale con la lista dei Ministri del governo giallorosso. Prima di ciò, però, il M5S dovrà ratificare la decisione di dare il via ad un esecutivo con il Pd attraverso il voto degli iscritti sulla piattaforma online Rousseau. L’esito della votazione (il cui quesito è il seguente: ‘Sei d’accordo che il M5S faccia partire un governo, insieme al Pd, presieduto da Giuseppe Conte?’) appare scontato, con i sì che dovrebbero prevalere di molto.

Ma diversi mass media continuano a tenere i loro fari puntati sull’attuale leader del movimento, Luigi Di Maio. Sono in molti a ritenere, infatti, che Di Maio lotterà fino alla fine per evitare di perdere tutto il potere detenuto fino a ieri e per conservare almeno una poltrona ministeriale. Notizie non confermate che alimentano, però, il gossip politico. Come nel caso di Lucia Annunziata. La giornalista Rai e direttrice di Huffington Post, in pratica, rottama il giovane grillino, ormai sostituito da Conte nel ruolo di capo politico dei pentastellati.

L’intervento di Lucia Annunziata sul Fatto Quotidiano

A Lucia Annunziata non bastano i suoi tradizionali mezzi di informazione (Rai e Huffington Post) per esplicitare la sua opinione circa la prematura e presunta fine Politica di Luigi Di Maio.

È il Fatto quotidiano diretto da Marco Travaglio ad ospitare, nell’edizione del 31 agosto, una sua breve riflessione sul leader del M5S. “Sa che ora Conte è il leader e ha provato a parlare ai suoi - dice la Annunziata facendo riferimento alle parole utilizzate da ‘Giggino’ nei giorni scorsi - le dichiarazioni di Di Maio non erano un messaggio al Pd, ma ai suoi.

Le ho lette come un tentativo di contare di più, di rivendicare un peso che non ha più”. Insomma, Di Maio non conterebbe più nulla nel Movimento. Ma non solo, perché la Annunziata aggiunge di essere rimasta colpita dal suo “tono di voce insicuro, in un discorso peraltro molto irrituale (quello fatto dopo le consultazioni col Premier incaricato Conte ndr)”.

Annunziata: ‘Di Maio molto abile ma questa volta ha sbattuto contro il muro del M5S’

“Di solito - prosegue poi Lucia Annunziata puntando il dito contro il numero uno a 5 Stelle - si va lì quasi con parole standard, invece lui ha personalizzato molto il messaggio, denotando fragilità”. La giornalista ritiene anche che “Di Maio sia molto abile, ma questa volta ha sbattuto contro un muro”. E il muro in questione sarebbero proprio i suoi compagni del M5S perché, aggiunge, “è con i 5 Stelle che è rimasto fregato”. Insomma, Di Maio avrebbe “preso atto che Conte è il nuovo leader del Movimento”, ma anche del fatto che “da quando è partita l’operazione politica interna per rendere Conte il capo del M5S, era preventivata la sua fine”.

Essendosi reso perfettamente conto di quanto stava accadendo, conclude la sua analisi la Annunziata, Di Maio aveva già anche messo in conto che “se si fosse andati ad elezioni anticipate, sarebbe stato l’avvocato il candidato Premier del M5S e non lui”. Proprio per questo motivo avrebbe “reagito in maniera scomposta, perché ha capito che comunque, nel nuovo governo, non potrà avere la centralità, anche nelle cariche, che aveva prima”.