Dopo aver ricevuto l'ok alla Camera, il nuovo governo giallorosso di Giuseppe Conte chiederà la fiducia al Senato. Questa mattina, alle ore 10, è iniziato il dibattito e per il tardo pomeriggio è prevista la chiama del voto. La giornata, però, si sta svolgendo tra mille tensioni. La Lega ha accolto il premier con il coro "Traditore, traditore" e l'ex ministro dell'Interno Matteo Salvini, duro, ha attaccato Conte affermando che il suo è un "esecutivo senza dignità". La senatrice del Carroccio Lucia Borgonzoni, invece, indossando una maglietta su Bibbiano, ha costretto la presidente del Senato ad interrompere la seduta.

Salvini: 'Conte è il nuovo Monti'

Oggi, il clima a Palazzo Madama è incandescente. I senatori leghisti, dopo aver intonato più di un coro contro il premier Giuseppe Conte, hanno acclamato il loro leader Matteo Salvini a gran voce arrivando, addirittura, ad interrompere per un paio di minuti la discussione generale. L'ex titolare del Viminale, che ha preso posto di fianco al senatore Roberto Calderoli, ha colto l'occasione per attaccare nuovamente il nuovo governo a trazione Pd-M5S e il presidente del Consiglio. "Conte si vergogna - ha dichiarato - in questi giorni, ha dimostrato che è un uomo organico al potere". Poi, lo ha definito "un nuovo Monti" e ha preso le distanze dal suo esecutivo: "Preferisco non avere la poltrona, ma avere la fiducia degli italiani.

Lascio a Giuseppe Conte la sua poltrona, la sua mancanza di dignità e la sua slealtà".

Infine, ricordando che la Lega è già al lavoro per il prossimo governo, l'ex ministro dell'interno ha dato del traditore al premier accusandolo di essersi alleato con il Pd, con Renzi, con la Boschi e con il partito di Bibbiano. Quindi, Salvini, ha promesso "un'opposizione democratica" sia dentro che fuori dai palazzi.

La maglietta su Bibbiano di Lucia Borgonzoni

La discussione in Aula al Senato, oggi, è stata caratterizzata da diverse provocazioni (provenienti perlopiù dai banchi della Lega). La presidente del Senato Maria Elisabetta Casellati ha dovuto sospendere la seduta dopo che Lucia Borgonzoni, senatrice del Carroccio, ha mostrato una maglietta bianca con la scritta "Parlateci di Bibbiano".

L'ex sottosegretario al Ministero per i beni e le attività culturali, richiamata più volte, ha comunque preso la parola e ha affermato polemica. "Sono sbalordita. Appena si parla di quanto accaduto a Bibbiano il governo scompare".

La leghista, ha quindi affondato il colpo: "Non gliene importa nulla, né dei bambini, né delle loro famiglie. Il Pd dovrebbe vergognarsi di non aver dato, finora, nessuna risposta". Poi, riferendosi al fatto che il premier Conte si era momentaneamente allontanato dai banchi del governo, ha concluso: "Dalla scarsa presenza in aula mi rendo conto che non fornirete delle risposte. Non scapperete per sempre dal giudizio della gente".