Luigi Di Maio, dopo aver appreso i risultati della votazione online sulla piattaforma Rousseau, ha parlato di un vero e proprio successo per la democrazia diretta. Il Movimento Cinque Stelle quest'oggi ha chiesto ai suoi elettori se sono d'accordo con la formazione di un nuovo governo insieme al Partito Democratico.

Al momento, dopo la chiusura della consultazione, si è ancora in attesa dell'esito finale. Soddisfatto dell'iniziativa si è detto anche Davide Casaleggio, presidente dell'Associazione Rousseau, il quale ha affermato che i numeri raggiunti quest'oggi rappresentano un record mondiale.

D'altronde, nel proporre il voto agli iscritti, i pentastellati hanno ricordato che il Paese sta attraversando un momento delicato, da affrontare mettendo in primo piano innanzitutto gli interessi dei cittadini.

Problemi tecnici all'avvio delle consultazioni

Il quotidiano Il Sole 24 Ore ha comunicato che nelle battute iniziali delle consultazioni online ci sono stati dei piccoli problemi tecnici, prontamente risolti dallo staff. Le votazioni sono state organizzate solo per oggi, martedì 3 settembre.

Già alle ore 13:00 si sono espresse circa 29.781 persone, mentre il dato raccolto alle 16:00 è addirittura di 73.000 utenti. La votazione sul web si è conclusa alle 18:00.

I grillini hanno proposto al loro elettorato anche alcuni punti fondamentali della bozza di programma dell'eventuale governo con i dem.

Tra questi, è stato posto in evidenza l'impegno di bloccare l'aumento dell'Iva, seguito da un pronto sostegno alle famiglie e ai disabili.

Inoltre i pentastellati puntano a garantire maggiori risorse all'università e alla ricerca e ad operare un taglio alle tasse sul lavoro a tutto vantaggio dei lavoratori. Non dovrà mancare l'introduzione del salario minimo.

Ricordiamo che, nel complesso, sono 26 i punti proposti dal M5S in merito al nuovo accordo di governo con il PD.

Respinti attacchi hacker

Enrica Sabatini, socia della piattaforma Rousseau, ha rivelato che nel corso della giornata lo staff è stato chiamato a respingere un attacco hacker che aveva l'obiettivo di introdursi illecitamente nel sito per influenzare e alterare l'esito del voto.

Alla chiusura della consultazione online, è stato comunicato che alle 18:30 Di Maio avrebbe comunicato i risultati in conferenza stampa, ma finora il leader politico dei pentastellati non si è ancora visto.

Nell'attesa di conoscere l'esito definitivo del voto indetto dal Movimento Cinque Stelle, si è appreso che Andrea Orlando, vicesegretario del Partito Democratico, ha rinunciato ad avere un incarico nell'eventuale governo M5S-PD che avrà in Giuseppe Conte il suo premier.