Luciana Lamorgese è il nuovo Ministro dell'Interno del governo Conte bis. Il prefetto di Milano prende il posto di Matteo Salvini che la lasciato anche la poltrona di vicepresidente del Consiglio. Avvocato, ha rivestito la carica di capo del gabinetto del Ministro dell'Interno, sia con Alfano che con Minniti.

Una lunga esperienza al Viminale per il nuovo Ministro dell'Interno

Originaria di Potenza, Luciana Lamorgese ha lavorato per il Viminale dal 1979, diventando viceprefetta ispettrice nel 1989 e viceprefetta nel 1994. Ha fatto parte della commissione di disciplina per il personale dell'amministrazione civile dell'interno e di altre commissioni governative.

Laureata in giurisprudenza e abilitata alla professione di avvocato, ha guidato la prefettura di Venezia dal 2010 al 2012 e successivamente è diventata il primo Prefetto donna a Milano.

Riconosciuta come tecnico di grande esperienza sia dal Movimento Cinque Stelle che dal Pd, la Lamorgese è stata scelta per ridare ordine al Ministero dell'Interno e riaprire i rapporti con l'Europa, dopo la chiusura della Politica leghista di Matteo Salvini. Sulla questione dei migranti, in passato, aveva già fronteggiato i leader della Lega. Nel 2017 si era scontrata con alcuni sindaci lombardi e, in qualità di prefetto di Milano, aveva cancellato in ventiquattro ore le ordinanze di Cologno Monzese, Trezzo sull'Adda e Trenago che prevedevano multe a cittadini ed enti che avrebbero ospitato i richiedenti d'asilo.

Le opinioni della Lamorgese sono molto distanti da Salvini

Il pensiero della Lamorgese è molto distante da quello di Salvini per quanto riguarda il nesso tra le emigrazioni, la sicurezza e la salute pubblica. Per il nuovo Ministro dell'Interno, l'accoglienza dei migranti non mette assolutamente in pericolo la tranquillità del Paese.

Inoltre, è sempre stata in prima linea impegnandosi personalmente affinché le grandi manifestazioni a favore dell'accoglienza fossero svolte in un clima positivo e senza violenza. Molte realtà del terzo settore ambrosiano, ad esempio la Caritas, parlano di Luciana Lamorgese come di una donna seria, equilibrata e molto preparata per quanto riguarda la gestione dei problemi della macchina amministrativa senza l'utilizzo di slogan, ma facendo leva solo sul proprio senso di responsabilità.

Un altro particolare che segna le distanze tra il nuovo e il vecchio Ministro dell'Interno, è che Luciana Lamorgese non possiede alcun profilo sui social network, almeno fino ad ora. Non è escluso che possa esserne creato uno per poi essere gestito dallo staff, ma certamente non è il suo mezzo di comunicazione prediletto.