Un nuovo sondaggio politico è stato diffuso dall'Istituto Ixè e fa capire quelle che sono le intenzioni di voto dei cittadini italiani: i dati sono stati presentati in anteprima nella giornata di ieri, in occasione della puntata di Cartabianca, in onda su RaiTre e fotografano le intenzioni di voto. In lieve calo quasi tutti i partiti, tranne Fratelli d'Italia e Italia Viva di Matteo Renzi. Stabile invece Forza Italia.

Le intenzioni di voto degli italiani

Nella puntata di ieri di Cartabianca è stato presentato il nuovo sondaggio dell'Istituto Ixè che fotografa le intenzioni di voto dei cittadini, in caso di nuove elezioni.

In primis è da segnalare il lieve calo della Lega, che scende sotto il 30% e si assesta al 29,7%, pur restando il primo partito. In flessione leggera anche il MoVimento Cinque Stelle che si ferma al 21% e il Partito Democratico al 21,6%.

In vantaggio invece Italia Viva, che sale a sorpresa al 3,9%. Nel centrodestra invece lieve crescita per Fratelli D'Italia e Forza Italia: il partito di Giorgia Meloni raggiunge l'8,9%, mentre il partito di Berlusconi rimane stabile al 6,9%. Rispetto alla scorsa settimana, è da segnalare come sia Pd, che Lega che M5S abbiano perso ognuno circa lo 0,2%. Significativo anche il dato sugli indecisi e astenuti, il 31,2% degli intervistati.

Se alle prossime consultazioni elettorali si andasse a votare con un sistema maggioritario puro, un'eventuale alleanza composta da Cinque Stelle, PD, e Italia Viva andrebbe oltre il 46%, e andrebbe a sorpassare la probabile coalizione del centrodestra, composta da Forza Italia, Fratelli D'Italia e Lega.

E, nel caso in cui il centrosinistra si alleasse con il partito dei Verdi e con +Europa si avrebbe anche la maggioranza relativa, e si toccherebbe il 51,1%.

La popolarità dei singoli politici

Interessante è anche il dato relativo alle singole personalità politiche. Il premier Giuseppe Conte invece è ancora in vetta, seppur con "un piccolo assestamento di gradimento", e ottiene il 47%.

Nicola Zingaretti, segretario del Partito Democratico, perde due punti percentuali e passa dal 30 al 28%. Luigi Di Maio invece è poco dietro con il 27%.

Per quanto riguarda il centrodestra Matteo Salvini invece è al 34%, mentre Giorgia Meloni al 32%. Silvio Berlusconi rimane fermo sul 18%, e perde popolarità la figura di Matteo Renzi, che scende dal 15 al 14%

Su economia e Ius Culturae

In merito invece a temi specifici, come quello economico, il 59% degli italiani, nella settimana che ha portato al Nadef, nota di aggiornamento al Def, giudicano con favore le proposte del governo per ridurre l'utilizzo del contante, in favore della moneta digitale.

Il 40% degli intervistati inoltre è d'accordo sul blocco dell'aumento dell'Iva.

In merito invece ad un'altra proposta, discussa la scorsa settimana, ossia l'introduzione dello ius culturae, strumento che garantirebbe la cittadinanza italiana a tutti quegli stranieri che hanno portato a termine un ciclo di studi nel nostro paese, il 62% si dice favorevole alla misura: di questi il 55% sono elettori del M5S e il 72% invece del PD.