Il movimento delle sardine, nato a Bologna per protestare contro Matteo Salvini, sta facendo discutere tutta Italia. Sui mass media tradizionali, sui social network, tra la gente comune che si interessa di Politica e tra i vari addetti ai lavori non si parla d’altro. Uno dei leader della protesta anti salviniana, Mattia Santori, sta facendo il giro delle tv e il suo volto contornato da una folta chioma riccioluta è ormai divenuto famoso. Dall’altra parte, il leader della Lega e alcuni giornali di area centrodestra accusano le sardine di essere eterodirette dal Pd e da Romano Prodi.

In questo contesto si inserisce la polemica al calor bianco esplosa tra il direttore del tg di La7, Enrico Mentana, e il filosofo sovranista, fondatore del movimento politico Vox Italiae, Diego Fusaro. La miccia che ha acceso lo scontro tra i due è stato un tweet in cui Fusaro ha bollato come “cogito interrotto” le sardine. Definizione che ha suscitato le critiche di Mentana e la contro replica del filosofo.

Il tweet di Diego Fusaro contro le sardine e l’indignazione di Mentana

“Cogito interrotto”. È formato solo da queste due parole il Tweet postato da Diego Fusaro lunedì 18 novembre a corollario di una fotografia che ritrae i quattro fondatori del movimento delle sardine. Il gioco di parole del filosofo è presto spiegato: partendo dalla definizione latina “coitus interruptus (coito interrotto, riferito alla sfera sessuale ndr)”, Fusaro ha sostituito al termine coito quello di cogito, prendendolo a presto dalla formula di Cartesio “cogito ergo sum (penso quindi sono)”.

Insomma, il pensatore marxista accusa le sardine di non utilizzare l’intelletto. Attacco che ha trovato in Enrico Mentana un fiero paladino dei pesci azzurri. “Fusaro si scaglia contro le sardine”, si legge in un pezzo non firmato pubblicato da open.online, il quotidiano fondato da Mentana. Il direttore ricorda che la definizione “cogito interrotto” era stata utilizzata da Fusaro già in precedenza, nel 2017.

Il filosofo accusa il giornalista di sostenere il movimento anti Salvini

Dito puntato di Enrico Mentana anche contro la recente critica di Diego Fusaro alla “natura ridicola della sinistra postmoderna traditrice di Marx, dei lavoratori e della gloriosa falce e martello”.

L’attenzione mediatica del giornalista di La7 nei suoi confronti non è però affatto stata digerita dal filosofo che decide di replicare attaccando. “Anche noi, egregio Direttore - cinguetta su Twitter rivolgendosi al suo avversario con un garbo intinto nel curaro - non nutrivamo dubbi sul suo posizionamento a sostegno di un movimento di dissenso conservativo che, con l'alibi “dell'antifascismo archeologico” (Pasolini), nulla dice contro il vero fascismo del mercato capitalistico, della Ue e dei veri padroni”.