Il Cardinale Camillo Ruini, in un'intervista rilasciata al Corriere della Sera nelle scorse ore, ha sostenuto che la Chiesa dovrebbe cominciare a dialogare con Matteo Salvini, il leader della Lega. Il prelato ha dichiarato di non condividere assolutamente l'immagine negativa che si dà del politico in questione in certi ambienti. Secondo il Cardinale, infatti, anche l'usanza di Salvini di baciare il rosario non deve essere vista come una strumentalizzazione, ma soprattutto come una maniera, seppur poco felice, di affermare il ruolo che la fede dovrebbe svolgere nel pubblico.

Le dichiarazioni del religioso hanno scatenato polemiche, soprattutto nelle opposizioni.

Ruini: 'Sui migranti vale la parola del Vangelo'

L'alto prelato si è espresso anche sulla questione migranti e, per quanto riguarda questo frangente, ha ribadito come per tutti, anche per Salvini stesso, deve valere la parola del Vangelo, ovvero quella che bisogna sempre aiutare il prossimo. Ruini, sempre nell'intervista rilasciata al CorSera, ribadisce che comunque le migrazioni comportano dei problemi da non sottovalutare. Per il Cardinale, il numero uno del Carroccio ha ancora tanta strada davanti a sé, ma dovrebbe migliorare in alcuni aspetti. Proprio per questo un dialogo degli organi ecclesiastici con lui pare, ad oggi, di fondamentale importanza.

Lo stesso prelato poi torna a dire la sua sulla possibilità che i diaconi possano sposarsi: su questo punto Ruini è molto chiaro, e la considera una scelta a dir poco sbagliata e per questo si augura che Papa Francesco non dia seguito a questa decisione. Il Pontefice era intervenuto su questa questione durante il sinodo per l'Amazzonia: lì, infatti, ci sono molti diaconi che sono sposati, ma che effettuano comunque la loro missione religiosa senza problemi.

Salvini: 'Spero di incontrare Ruini'

Immediata è stata la risposta del leader della Lega, Salvini appunto, che sulle sue pagine social ha ringraziato Ruini per le belle parole espresse nei suoi confronti. Il leghista si augura di poter incontrare presto il religioso. Secondo il politico, un conto è accogliere chi scappa davvero dalla guerra, mentre un altro è far conto che in Italia ci sia posto per tutti, e quindi far entrare tutti in maniera indiscriminata.

Secondo Salvini l'Italia deve essere cristiana, e informa che il suo partito tiene molto alla famiglia e alle libertà individuali, soprattutto in materia di educazione e di personale. Sicuramente nei prossimi giorni ci saranno ulteriori sviluppi su questa vicenda Politica e quindi si attende l'incontro tra i due: i temi da discutere sono davvero importanti.