Intervenendo nel corso del programma Otto e Mezzo il senatore a vita Mario Monti ha parlato del Mes, Meccanismo europeo di stabilità, e giudica con preoccupazione la spregiudicatezza della Politica italiana, con i partiti che mettono paura ai cittadini, specie quando si parla di questioni economiche. Ritiene infondato l'allarme sul Mes, pur essendo una materia che richiede grande attenzione, ed è convinto che il fondo salva-stati servirà all'Italia. Non sa quanto potrà durare ancora il governo ma è convinto che il suo partito, Scelta Civica, fondato nel 2013, abbia ritardato di cinque anni la nascita di un governo sovranista, come quello gialloverde.

Le parole del senatore a vita

Ospite del programma di Lilli Gruber in onda su La7, Mario Monti ha parlato del modo di porsi della politica italiana, che a suo avviso "è diventata spregiudicata", e "ha dimenticato ogni legame con l'interesse nazionale". Secondo l'ex premier infatti "i partiti approfittano di ogni occasione per spaventare i cittadini, incolpando altri", specie su temi come l'economia e l'Europa, sui quali gli italiani non riescono a comprendere a fondo le questioni.

E poi ha detto la sua sul Meccanismo Europeo di Stabilità, al centro negli ultimi giorni del dibattito politico: "Penso che l'allarme sul MES sia infondato, anche se si tratta di materie che richiedono molta attenzione".

E allo stesso tempo queste tematiche devono essere dibattute e spiegate dall'esecutivo. Sul fatto però che sia una misura adatta al nostro paese non ha nessun dubbio: "Se c'è un paese che ha bisogno di un efficace fondo salva-stati, è l'Italia"

Sul governo Conte

Oltre a parlare di temi economici, Lilli Gruber chiede a Monti se il premier Giuseppe Conte potrebbe seguire il suo esempio, ovvero fondare un partito dopo essere diventato Presidente del Consiglio da non eletto.

Questa la risposta dell'ex premier: "Non do consigli a nessuno, quel partito l'ho fondato, quello sforzo l'ho fatto per impedire che nel 2013 succedesse quello che è avvenuto nel 2018" e si riferisce alla nascita del governo Lega-M5s.

E quando la conduttrice chiede se il governo Conte durerà, Monti risponde: "Non ho la minima idea, abbiamo ritardato di cinque anni il governo sovranista che sarebbe nato nel 2013".

Non sa se questo esecutivo arriverà a fine legislatura: "Francamente non ne ho nessuna idea, ma è un governo molto piccino. L'Italia sta andando in direzione contraria rispetto ai paesi emergenti, sta perdendo produttività, vorrei che questo problema venisse affrontato"

E poi, in finale di puntata, Gruber chiede se saranno le donne a salvare l'Europa e Monti risponde affermativamente: "Credo di sì e non dimentichiamo Kristalina Georgieva, che è a capo del Fondo Monetario Internazionale... speriamo che le donne siano meglio degli uomini".