Giorgia Meloni sostiene che il movimento delle sardine non sia affatto spontaneo ma sia manovrato da Romano Prodi e dal Partito Democratico. Ma a respingere il ruolo di burattinaio è lo stesso ufficio stampa dell'ex Presidente del Consiglio che sottolinea in una nota come Prodi non conosca gli ideatori del movimento delle sardine, che nelle ultime settimane sta organizzando sit-in e flash mob contro Matteo Salvini e la Lega, dopo il primo flash mob nella città di Bologna.

Le accuse di Giorgia Meloni

Quest'oggi Giorgia Meloni, intervistata da un cronista, ha sottolineato come dietro le sardine si mascheri Romano Prodi e il Partito Democratico.

Al giornalista che le chiede cosa ne pensa del movimento delle sardine, ecco le parole della leader di Fratelli d'Italia: "So bene chi sono, non è un movimento spontaneo, è un movimento eterodiretto da Romano Prodi e dal Pd, che purtroppo si vergogna di sé stesso e quindi non può scendere in piazza coi simboli del Pd perché anche a loro fa un po' schifo".

Meloni mostra comunque rispetto per le manifestazioni popolari, e per chi scende in piazza perché "quando la gente scende in piazza è un bene".

La smentita di Romano Prodi

Nella giornata di oggi, Romano Prodi ha smentito però, tramite una nota del suo ufficio stampa, di avere legami con le sardine. "Si è costretti a ribadire che dietro all’iniziativa delle sardine che, da Bologna a Palermo, sta portando in piazza tante persone, non vi è il Presidente Romano Prodi".

Nella nota, Prodi esprime il suo rammarico, visto che conoscendo tante persone nella città di Bologna, non conosce nessuno dei manifestanti che hanno aderito al movimento.

E nella nota si sottolinea che Meloni, che non riesce a credere al linguaggio educato che è stato scelto dalle "sardine", attribuisce questa educazione a suggeritori esterni che risultano però inesistenti, come se i ragazzi non siano "capaci di cavarsela da soli”.

E del resto, a smentire i legami del movimento con l'ex Presidente del Consiglio erano stati gli stessi aderenti al movimento.

La gaffe del Transatlantico

Difficile, per il momento poter dire con esattezza se quella di Meloni su Prodi sia una fake news. Quella di ieri però è stata una gaffe, visto che la leader di Fratelli d'Italia ha pubblicato una foto con il corridoio del Transtlantico vuoto, situato all'interno di Palazzo Montecitorio, sottolineando l'assenza dei deputati pentastellati che venivano così accusati di essere assenteisti.

Peccato però che in quel momento non era stata convocata alcuna seduta, e i deputati erano a lavoro nelle Commissioni Parlamentari, che sono in un altro piano del Palazzo.

A farglielo notare è stato Paolo Giuliodori, deputato del Movimento Cinque Stelle, a cui hanno fatto seguito altri commenti di deputati grillini e di altri utenti, che hanno punzecchiato Meloni per questa grossolana vista.